Ugo Sollazzo
Idraulico termotecnico
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Per avere acqua calda sempre disponibile per il bagno o la cucina, gli scaldabagni sono una soluzione molto comune. Comodi e semplici da usare, richiedono poca manutenzione e offrono una vasta gamma di modelli, con diverse capienze e design accattivanti. Tuttavia, è fondamentale scegliere con attenzione il modello adatto per evitare sorprese in bolletta.
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Gli scaldabagni possono essere di due tipi principali: elettrici e a gas. Ciascuna opzione ha vantaggi e svantaggi che vanno considerati per fare una scelta consapevole e ottimale per le proprie esigenze.
In molti casi, l’acqua calda per uso domestico è prodotta dalla stessa caldaia usata per il riscaldamento. Tuttavia, uno scaldabagno può risultare utile come soluzione aggiuntiva. Gli scaldabagni possono essere elettrici o a gas:
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Uno scaldabagno elettrico, pur essendo più economico da acquistare, tende ad aumentare il consumo di energia elettrica poiché la resistenza deve essere accesa spesso. I modelli più recenti, però, sono più efficienti e possono essere collegati a un sistema solare. Lo scaldabagno a gas risulta più economico nei consumi, poiché attiva il riscaldamento solo quando c’è bisogno di acqua calda. Per una famiglia di quattro persone, che utilizza circa 200 litri di acqua calda al giorno, un boiler elettrico può costare circa 600 € all’anno, mentre un boiler a gas circa 400 €.
Esistono accorgimenti che permettono di contenere i costi di uno scaldabagno elettrico. Ad esempio, regolare la temperatura e evitare di usare acqua eccessivamente calda sono ottimi punti di partenza.
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La scelta del modello è cruciale: un modello economico potrebbe causare costi elevati nel lungo periodo. È importante considerare il numero di persone che utilizzeranno l’acqua calda e la metratura dell’abitazione. Inoltre, il posizionamento strategico è fondamentale: uno scaldabagno installato in bagno ridurrà la dispersione termica. Consigliamo sempre di affidarsi a un idraulico esperto per una corretta installazione.
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Per un uso efficiente, accendere lo scaldabagno solo quando necessario è una buona abitudine. Le resistenze interne riscaldano l’acqua fino alla temperatura impostata sul termostato, mantenendola calda per un certo tempo. È preferibile non acquistare boiler troppo piccoli (che si esauriscono rapidamente e richiedono frequenti accensioni) e posizionarli lontano da finestre o ambienti umidi, per evitare dispersioni di calore e guasti.
I prezzi degli scaldabagni variano in base a diversi fattori: tipo di alimentazione (elettrico o a gas), capacità del serbatoio e marca. I costi possono variare da poche decine a diverse centinaia di euro. Stabilire un budget in anticipo aiuta a orientarsi meglio nella scelta.
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Scaldabagno | Prezzi medi |
Scaldabagno a gas | 500 – 900 € |
Scaldabagno elettrico con serbatoio da 10 litri | 100 € |
Scaldabagno elettrico con accumulo e serbatoio da 50 litri | 200 € |
Scaldabagno elettrico istantaneo | 180 € |
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Per quanto riguarda lo scaldabagno a gas, il prezzo indicato include l’acquisto e l’installazione. Se consideriamo queste voci separatamente, l’installazione può costare circa 150 €, con un supplemento di 30-50 € per lo smaltimento del vecchio apparecchio. La scelta del modello può variare tra camera aperta e camera stagna: quest’ultimo, dotato di tiraggio forzato, preleva l’aria dall’esterno, rendendolo inadatto per ambienti piccoli, mentre quello a camera aperta utilizza l’aria dell’ambiente in cui è installato.
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Gli scaldabagni elettrici possono essere istantanei o con accumulo. Lo scaldabagno istantaneo riscalda l’acqua solo quando necessario, mentre il modello con accumulo mantiene l’acqua a temperatura costante, pronta per l’uso.
Se cerchi uno scaldabagno, sia elettrico che a gas, PG Casa ti offre la possibilità di trovare facilmente le migliori soluzioni vicino a te. Inserendo la tua residenza, otterrai un elenco di aziende nella tua zona che vendono e installano scaldabagni. Potrai contattarle direttamente, richiedere preventivi gratuiti e confrontare le offerte, scegliendo la soluzione più conveniente.
Per rimuovere il calcare dallo scaldabagno, occorre innanzitutto scollegare la corrente e chiudere l’acqua. Dopo aver svuotato il serbatoio, si può accedere alla parte interna per rimuovere il calcare, utilizzando anche appositi prodotti anticalcare per un risultato efficace. Questo processo aiuta a migliorare il funzionamento e la durata dell’apparecchio, evitando che il calcare accumulato riduca la capacità di riscaldamento e aumenti i consumi energetici.
Richiedi un Preventivo su PG CasaCon uno scaldabagno da 50 litri, è possibile fare una doccia breve di circa 5 minuti, oppure due docce molto brevi da 3 minuti ciascuna. Questa stima può variare in base alla temperatura e alla pressione dell’acqua impostate, nonché all’efficienza dello scaldabagno.
Il fischio dello scaldabagno può essere causato da un accumulo di calcare, che ostacola il passaggio dell'acqua e crea vibrazioni rumorose. Inoltre, il fischio può verificarsi se la pressione dell’acqua è troppo elevata o se alcune parti dell’apparecchio, come le valvole, sono usurate e necessitano di sostituzione. La pulizia regolare e la manutenzione ordinaria possono ridurre questo problema, prolungando la durata del dispositivo.
Idraulico termotecnico
Sono un esperto idraulico con più di qualche decennio di esperienza nel settore. Come tutti, ho iniziato la mia carriera come apprendista, questo mi ha permesso di acquisire ampie conoscenze a bilità pratiche che, messe al servizio della mia professione, mi hanno portato ad aprire un’attività in proprio. I miei compiti mi impegnavano principalmente nella risoluzione di problemi idraulici complessi, dalla semplice riparazione di perdite alla progettazione e installazione di sistemi idraulici avanzati per nuove costruzioni.