Ugo Sollazzo
Idraulico termotecnico
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La manutenzione ordinaria dei sanitari comprende la classica pulizia quotidiana che serve ad avere un bagno pulito, profumato e sistemato nei minimi dettagli. È importante usare prodotti specifici per il materiale: ad esempio, se si dispone di un lavandino in marmo, non potrà essere pulito con un prodotto per la pulizia del legno. Si consiglia una manutenzione straordinaria dei sanitari da fare almeno una volta alla settimana, in cui ogni incrostazione o alone andrà via grazie alla pulizia profonda.
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Per riportare come nuovo il sanitario, sarà fondamentale munirsi di acido muriatico, che dovrà essere applicato sulla zona sporca, lasciar agire per qualche minuto e poi essere risciacquato fino alla scomparsa della schiuma. Una volta terminata la pulizia, risulterà come nuovo, lucido e pulito.
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Se il problema è il lavandino che perde, non preoccuparti. Nella maggior parte dei casi, la perdita è causata dalla guarnizione che dovrebbe chiudere l’apertura del rubinetto per non far passare l’acqua in eccesso. Questo può essere risolto semplicemente cambiando la guarnizione con una nuova.
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Il water, invece, tende a creare problematiche come macchie e incrostazioni. Un trattamento efficace è applicare all’interno un composto di succo di limone e bucce, lasciare agire per circa 3 o 4 ore e strofinare. Il risultato sarà un wc pulito e profumato.
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La manutenzione dei sanitari include anche la pulizia di accessori soggetti a incrostazioni. Basta strofinare mezzo limone sulla superficie indicata. Se le macchie sono particolarmente scure, una miscela di succo di limone e borace aiuterà a eliminarle. Per il problema del calcare, si può usare acido acetico diluito con acqua.
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Per sanitari opachi, è consigliabile acquistare un detergente delicato per sanitari, disponibile in qualsiasi negozio per la cura della casa. Basterà applicare il prodotto, attendere circa 1-2 ore, e risciacquare con una pezza apposita, ottenendo così una superficie brillante come nuova.
Se si vuole effettuare una sostituzione dei sanitari o una riparazione, sarà inevitabile smaltire quelli vecchi. I vecchi sanitari non possono essere smaltiti nella raccolta differenziata, ma devono essere portati nei centri di raccolta appositi presenti in ogni Comune, per evitare di inquinare l’ambiente.
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Si può cercare su Internet il centro di raccolta più vicino. Se il peso dei sanitari da smaltire è inferiore a 30 kg, possono essere smaltiti nelle cosiddette isole ecologiche. Se il peso è superiore, sarà necessario compilare un modulo di responsabilità indicando la tipologia del rifiuto, l’origine e l’impianto di smaltimento.
Se sei dotato di buona manualità , puoi effettuare autonomamente la riparazione dei sanitari in ceramica. Basta usare della pasta riparatrice da applicare sulla parte rotta del sanitario. In commercio ci sono anche kit di riparazione dal costo accessibile a tutti.
Una corretta manutenzione dei sanitari è fondamentale per mantenerli funzionali e belli nel tempo. Anche la manutenzione dell’impianto idraulico è essenziale per prevenire danni e allagamenti in casa. Vediamo i costi principali:
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Intervento | Costi |
Acquisto prodotti per la pulizia dei sanitari | Da 2 a 20 € |
Riparazione sanitari bagno | Da 45 a 450 € |
Sostituzione sanitari con modelli a pavimento | 50 € al pezzo |
Sostituzione sanitari con modelli sospesi | 80 € al pezzo |
Pulizia impianto idraulico | 800 € |
Trattamento anticalcare per tubi | 250 € |
Lavaggio dell’impianto idraulico | 1.000 € |
Per una pulizia quotidiana o profonda dei sanitari bagno è possibile trovare in commercio varie tipologie di prodotti, più o meno efficaci, a seconda delle esigenze specifiche. Per un risultato di alto livello, si consiglia di coinvolgere imprese di pulizia specializzate.
Richiedi un Preventivo su PG CasaÈ possibile smaltire i sanitari danneggiati o vecchi negli appositi centri di raccolta, presenti in ogni Comune italiano.
Idraulico termotecnico
Sono un esperto idraulico con più di qualche decennio di esperienza nel settore. Come tutti, ho iniziato la mia carriera come apprendista, questo mi ha permesso di acquisire ampie conoscenze a bilità pratiche che, messe al servizio della mia professione, mi hanno portato ad aprire un’attività in proprio. I miei compiti mi impegnavano principalmente nella risoluzione di problemi idraulici complessi, dalla semplice riparazione di perdite alla progettazione e installazione di sistemi idraulici avanzati per nuove costruzioni.