PANNELLI SOLARI FLESSIBILI

Pannelli solari flessibili: vantaggi, svantaggi, costi

Una soluzione con maggior flessibilità per tagliare i costi e rispettare l’ambiente, che si adatta anche a forme curve per barche, camion e caravan.

• Pannelli solari flessibili, cosa sono?
• Dentro al pannello solare flessibile: la composizione
• Kit pannelli solari flessibili
• Pannelli flessibili, quale scegliere?
• Svantaggi dei pannelli flessibili
• Costo dei pannelli flessibili

Pannelli solari flessibili, cosa sono?

I pannelli solari flessibili sono dei moduli fotovoltaici diversi dai classici rettangolari, che possono adattarsi a superfici curve fino a 30°. Si caratterizzano per la loro leggerezza, che li rende facili da trasportare e montare. Sono molto richiesti su camper, barche, caravan, e in generale in tutte le situazioni in cui si ha bisogno di energia elettrica ma non si può sfruttare la rete. Possono essere utilizzati anche in impianti residenziali, anche se sono meno efficienti in termini di produzione energetica rispetto ai pannelli tradizionali.

Dentro al pannello solare flessibile: la composizione

Guardandolo da vicino, un pannello monocristallino o policristallino tradizionale è composto da wafer di silicio. Generalmente, lo spessore è di circa 200 micrometri (di poco maggiore rispetto a un capello umano). I pannelli flessibili pesano circa 1-3 kg a seconda della potenza del modulo, mentre i pannelli tradizionali possono pesare anche 30 kg. I pannelli fotovoltaici catturano l’energia solare e la trasformano tramite un processo di conversione fotovoltaica.

Kit pannelli solari flessibili

Il fenomeno del fai da te ha reso i kit solari flessibili molto popolari. Esistono kit completi in commercio, disponibili anche online, che includono: modulo fotovoltaico flessibile, inverter, batteria, regolatore di carica e morsetti. L’inverter converte la corrente da continua ad alternata, mentre il regolatore di carica gestisce l’energia della batteria. Un kit per barche di potenza media ha un prezzo di circa 200 €.

Pannelli flessibili, quale scegliere?

Oltre ai pannelli fotovoltaici per energia elettrica e i pannelli solari termici per acqua calda sanitaria, i pannelli flessibili possono essere di due tipi: con pellicola sottile o in silicio cristallino.

Pannelli solari con film sottile

I pannelli a pellicola sottile sono estremamente flessibili e possono essere piegati o arrotolati. Possono essere applicati su vari materiali come metallo, vetro e tessuti. Tuttavia, sono meno efficienti rispetto ai pannelli in silicio cristallino, con un’efficienza del 10-12%, rispetto al 20-22% dei pannelli in silicio. Inoltre, molti dei materiali impiegati, come il selenuro di gallio e il tellururo di cadmio, sono tossici.

Pannelli solari in silicio cristallino

I pannelli in silicio cristallino, utilizzati nella maggior parte degli impianti, sono meno flessibili, ma possono raggiungere un’inclinazione fino a 30° per adattarsi a diverse superfici. Le celle arrivano a una potenza di 400 W per modulo. Sono più resistenti e durevoli rispetto ai pannelli a film sottile.

Svantaggi dei pannelli flessibili

Nonostante la loro versatilità, i pannelli flessibili sono meno resistenti nel tempo rispetto a quelli tradizionali. Non hanno protezione in vetro o una cornice in alluminio, il che li rende più vulnerabili. La loro garanzia è solitamente inferiore: circa 5 anni, rispetto ai 25 anni dei pannelli tradizionali.

Costo dei pannelli flessibili

Il costo di un pannello solare flessibile varia da 0,70-0,80 € per watt. Un pannello portatile da 100 watt ha un costo di circa 80 €. Per applicazioni su caravan o barche, il costo varia tra i 100 e i 400 €, a seconda della marca e della potenza.

 

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