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TAPPEZZERIE ARREDAMENTO

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GUIDA UTILE
A cura di:Giuseppe Sorrenti

Tappezzerie d'arredamento: quali sono le tipologie e i costi

La riscoperta delle tappezzerie d’arredamento

Se fino a una decina di anni fa erano considerate vecchie e desuete, oggi le tappezzerie sono tornate in grande voga. Esse rappresentano un vero e proprio elemento d’arredo che contribuisce a dare carattere all’abitazione. In genere, sono scelte per la camera da letto o il soggiorno, ma c’è chi osa e le installa anche in cucina o in bagno.

 

Soluzione perfetta per chi vuole portare in casa un po’ di colore, le tappezzerie sono proposte sempre più spesso dagli interior designer. Questi professionisti le consigliano per valorizzare una sola parete all’interno di una stanza, per rivestire elementi come colonne e nicchie o – ancora – per dare risalto alla parete dietro al letto.

Quanto costano le tappezzerie d’arredamento?

Il costo delle tappezzerie d’arredamento dipende principalmente dalla tipologia di materiale scelto. La carta da parati in cellulosa, economica ma meno resistente (oltre che non lavabile e difficile da posare), sta infatti lasciando il posto a materiali più innovativi e duraturi.

Tipologie di tappezzerie d’arredamento e costi

Le carte da parati in tessuto non tessuto (TNT) presentano uno strato inferiore traspirante, che evita la formazione di muffe, e uno strato superiore in resine e fibre sintetiche. Facili da installare, queste carte resistono alla luce e agli strappi, e possono essere pulite con un panno umido. Sono quindi indicate in ambienti che si sporcano frequentemente, come la sala da pranzo o la cameretta dei bambini. Inoltre, sono facilmente removibili senza danneggiare il muro. Per l’applicazione, è sufficiente preparare una pasta adesiva, seguendo le istruzioni sulla confezione (reperibile in qualsiasi negozio di fai da te) e stenderla sul muro con un rullo, prima di applicare la tappezzeria.

 

Le carte da parati viniliche sono anti-umidità e idrorepellenti, ideali per ambienti come bagno e cucina. Sono facilmente lavabili con acqua e sapone neutro e offrono una vasta gamma di texture. Tuttavia, hanno un costo medio più elevato.

 

Le carte da parati 3D amplificano lo spazio visivamente e stanno diventando sempre più popolari anche negli ambienti domestici, oltre che in ufficio. Le opzioni sono varie, dalle tappezzerie fotografiche che riproducono città e paesaggi naturali, alle versioni geometriche che creano illusioni ottiche. Si consiglia di limitarle a una sola parete per evitare eccessi visivi.

 

Le carte da parati in fibra naturale (lino, sughero, cotone, bambù, canapa) sono materiali ignifughi e traspiranti che non si macchiano, ideali per ambienti confortevoli e sostenibili. La loro resistenza e impatto estetico le rendono particolarmente adatte a progetti di bioedilizia.

 

Tabella dei prezzi delle tappezzerie d’arredamento

Le tipologie di carte da parati sono numerose e le fantasie quasi infinite. Con una carta da parati è possibile ricreare ambientazioni naturali, pareti a effetto tessuto o a effetto materico, il tutto con una spesa generalmente accessibile.

 

Carta da parati Prezzi medi / mq
Carta da parati in tessuto non tessuto 5 – 30 €
Carta da parati vinilica 15 – 35 €
Carta da parati 3D 10 – 50 €
Carta da parati in fibra naturale 20 – 100 €

 

Considerazioni sui costi delle tappezzerie d’arredo

La carta da parati vinilica ha un costo medio per metro quadro, mentre la carta 3D ha un range di prezzo più ampio: se la versione effetto pietra varia tra 10 e 20 €/mq, quelle floccate simil-velluto possono costare fino a 30 €/mq, e le versioni panoramiche che riproducono città o paesaggi raggiungono i 50 €/mq.

 

Al costo della tappezzeria, che viene solitamente venduta in rotoli di 10 metri di lunghezza e 50-60 cm di larghezza, bisogna aggiungere il costo della colla e il costo della posa. La colla ha un prezzo tra i 3 e i 12 € per coprire circa 30 mq, mentre la posa, se eseguita da un posatore professionista, può costare circa 10-20 €/mq.

Tipologie di pattern delle tappezzerie

La scelta della tappezzeria include molteplici pattern, che possono soddisfare ogni tipo di esigenza estetica. Di seguito alcuni esempi di pattern:

  • Pattern casual: ideale per ambienti semplici, con temi naturali come foglie o fiori.
  • Pattern contemporary: caratterizzato da forme geometriche e toni metallici, perfetto per ambienti futuristici o contemporanei.
  • Pattern industrial: con effetti invecchiati e giochi prospettici, adatto per ambienti stile loft.
  • Pattern shabby: con motivi floreali delicati o disegni tipo maiolica, dona un look provenzale.
  • Pattern tradizionale: generalmente a strisce o damascato, per ambienti classici.

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Domande frequenti:


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Nel 2015 ottiene la laurea magistrale in Architettura e ingegneria edile all'Università Mediterranea di Reggio Calabria. Durante il corso degli studi non sono mancate esperienze lavorative all'estero che hanno contribuito a rafforzare le conoscenze acquisite durante il percorso universitario. Dopo aver conseguito la laurea magistrale ottiene l'abilitazione per l'esercizio della professione ed inizia a lavorare presso vari studi di progettazione in provincia di Reggio Calabria. Dal 2017 svolge la propria attività professionale presso il suo studio in provincia di Como dove si occupa principalmente di ristrutturazione e nuove costruzioni di edifici residenziali. Collabora, inoltre, con numerose imprese svolgendo attività di consulenza nei cantieri. Attualmente, oltre alla libera professione, è docente di progettazione, costruzioni e impianti in un istituto in provincia di Varese.