CONDIZIONATORE MULTISPLIT

Condizionatore multisplit: vantaggi e costi

• Che cosa si intende per condizionatore multisplit?
• Condizionatore multisplit come funziona?
• Differenza tra condizionatore monosplit e multisplit
• Quando scegliere l'aria condizionata multisplit?
• Come scegliere il condizionatore ideale
• Tipologie di condizionatori multisplit
• Prezzi condizionatori multisplit

Che cosa si intende per condizionatore multisplit?

In breve, stiamo parlando di un sistema di refrigerazione e di condizionamento che contiene tre o più unità di refrigerazione collegate a una esterna: il vantaggio principale è un netto risparmio sui costi d’installazione.
Ma entriamo nel vivo del discorso e scopriamo come funziona un condizionatore multisplit per la propria casa o per il proprio luogo di lavoro.

Condizionatore multisplit come funziona?

L’installazione condizionatori multisplit in casa o in ufficio è di sicuro una scelta vincente perché garantisce di rinfrescare l’ambiente durante le calde ore estive, ma anche di riscaldare lo spazio durante la stagione invernale. Per acquistare il modello migliore, però, è necessario valutare l’impatto dal punto di vista economico, funzionale ed estetico.
In commercio si possono trovare due tipologie di condizionamento, tra cui monosplit e multisplit.

Differenza tra condizionatore monosplit e multisplit

Il condizionamento monosplit è composto da una sola unità di refrigerazione collegata a un’unità esterna che assicura notevoli risparmi dal punto di vista energetico ed economico. È il sistema indicato per gestire ambienti dalle metrature contenute ed è di facile manutenzione.

 

Il condizionamento dual o multisplit, come già anticipato, è composto da due o più unità di refrigerazione interne collegate a una esterna: garantisce facilità di installazione ma può venir meno il fattore estetico, poiché è più ingombrante rispetto al monosplit. Inoltre, installare un condizionatore di questo tipo prevede una manodopera più complessa.

Essendo condizionatori con unità collegate, nel caso si danneggiasse quella interna andrebbero fuori uso tutte le esterne.

Quando scegliere l’aria condizionata multisplit?

La scelta di un condizionatore monosplit rispetto a un dual split va ben ponderata e fatta in base alle proprie esigenze di spazio e di metrature.
Nel caso si debba refrigerare o riscaldare un monolocale o un bilocale, si consiglia un sistema monosplit, mentre per ville, appartamenti signorili e ambienti dalle ampie dimensioni si raccomanda di scegliere fra i condizionatori multisplit migliori che garantiscono un notevole risparmio e una maggiore funzionalità.

In ogni caso, è bene affidarsi solo ai migliori marchi per evitare scocciature e spiacevoli sorprese.

Come scegliere il condizionatore ideale

Nel caso si tratti di un ambiente suddiviso in varie stanze, come un appartamento, la scelta ideale ricade su un impianto di condizionamento multisplit.
Invece, se l’esigenza è quella di rinfrescare o riscaldare un monolocale, un open space o un appartamento a pianta libera sviluppato su un solo piano, si consiglia un sistema monosplit.

 

Una volta scelta la soluzione ottimale, con qualche strategia è possibile risparmiare sui costi della bolletta, ad esempio installando l’unità interna nella parete centrale dell’appartamento, e lasciare le porte aperte in modo che l’aria fresca si diffonda in tutte le camere.
Altri fattori da tenere in considerazione sono la collocazione geografica, l’esposizione solare della casa e la presenza o meno del cappotto termico. In alcuni casi particolari, come le case in pietra, diventa difficile installare numerose unità interne.

 

Un altro fattore da tenere in considerazione quando si installa un condizionatore è la potenza, che si esprime in BTU, un’unità di misura che si utilizza nel mondo anglosassone, Stati Uniti compresi. Dopo aver fatto una stima grazie al tecnico, è opportuno considerare che per una stanza fra 25 e 35 mq è sufficiente un sistema di condizionamento da 6.000 a 9.000 BTU/h, ma se gli ambienti superano i 50 mq sarà necessario acquistare un impianto di almeno 12.000 BTU.

Tipologie di condizionatori multisplit

• Condizionatore inverter multisplit: il vantaggio principale di un sistema di condizionamento multisplit inverter è la possibilità di modulare e personalizzare il grado di potenza rispetto alle necessità. Questa capacità assicura un notevole risparmio, soprattutto nel caso di case di campagna, rustici, ville signorili e ristoranti dalle grandi dimensioni.
• Condizionatore multisplit senza unità esterna: si chiamano così i condizionatori in cui il motore è integrato nello split collocato all’interno dell’abitazione. La condensa arriva all’esterno attraverso delle particolari bocchette poste dentro al muro e in pratica invisibili fuori.

 

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questo sistema rispetto ai condizionatori fissi multisplit?

• limitano i rumori all’esterno;
• hanno un design versatile;
• sono facili da installare;
• sono più economici rispetto al condizionatore fisso;
• sono più sostenibili;
• non prevedono lavori di muratura.

 

Per quanto riguarda gli svantaggi, i condizionatori senza unità esterna e inverter sono meno potenti, hanno una forza di emissione minore, anche se a livello di efficienza energetica le performance si allineano.

Prezzi condizionatori multisplit

Di seguito i costi da considerare se vuoi installare condizionatori multisplit all’interno della tua abitazione.