DISINCROSTAZIONI

Disincrostazioni: cosa sono e quando possono essere fatte

La pulizia della casa ed in particolare degli elettrodomestici assume un’importanza fondamentale soprattutto dal punto di vista economico. Tenere in buono stato un elettrodomestico vuol dire allungare il tempo di vita dello stesso, mantenendo alte le performance.

• Disincrostazione delle lavastoviglie
• Le incrostazioni dei sanitari
• Come disincrostare una canna fumaria?
• Incrostazioni delle tubazioni dell’impianto idraulico

Lo sporco però arriva inevitabilmente ad intaccare gli elettrodomestici più utilizzati e molte volte si presenta sotto forma di incrostazione. Questo tipo di accumulo di sporco è particolarmente fastidioso poiché si crea una patina solida. Lo sporco incrostato in alcuni casi può compromettere addirittura l’integrità di tutto l’elettrodomestico.

In questi casi particolari, quando si riscontrano dei malfunzionamenti dovuti ad una non corretta pulizia, è consigliato rivolgersi ai tecnici specializzati nella manutenzione e nella pulizia di piccoli e grandi elettrodomestici. Questi professionisti sapranno recuperare completamente l’elettrodomestico, eliminando lo sporco che ne impedisce il corretto funzionamento.

Disincrostazione delle lavastoviglie

La lavastoviglie rende la pulizia delle stoviglie molto più comoda rispetto ad un lavaggio a mano. Per questo motivo è sempre più diffusa ed utilizzata nelle cucine di tutto il mondo.

Essendo un elettrodomestico che accoglie appunto le stoviglie sporche, raccoglie molti elementi che possono andare a costituire delle incrostazioni. Le moderne lavastoviglie sono in grado di prevenire la formazione delle incrostazioni grazie a dei prodotti appositi, ma non sempre il solo uso del prodotto fa completamente effetto.

Dopo un modesto utilizzo è molto frequente che l’elettrodomestico abbia bisogno di una pulizia professionale affiancata alla normale manutenzione. Pulire in maniera profonda da parte di un professionista significa avere nuovamente in buono stato la lavastoviglie senza il rischio di malfunzionamenti improvvisi e soprattutto senza il rischi di rilasciare a sua volta dello sporco alle stoviglie.

Le incrostazioni dei sanitari

Nel bagno di casa ci sono elementi particolarmente soggetti alla creazione delle incrostazioni. Tutti gli elementi che fanno scorrere acqua e la fanno ristagnare saranno probabilmente sottoposti alla formazione di incrostazioni. 

La principale motivazione per la quale si formano le incrostazioni dove circola l’acqua è la presenza del calcare. Le nostre acque sanitarie presentano spesso una grande presenza di calcare al loro interno e scorrendo sulle superfici rilasciano queste particelle calcaree che formano delle incrostazioni.

Una quotidiana operazione di pulizia è il minimo sindacale per evitare la formazione di croste, ma la normale routine di pulizie non basta ad evitarle al 100%. L’uso di prodotti appositi e in casi particolari, l’intervento di idraulici specializzati, si rendono a volte necessari per riportare allo stato di normalità l’elemento in questione del bagno.

Come disincrostare una canna fumaria?

Nelle canne fumarie il rischio di sedimentazione di particelle di varia origine è molto comune. L’elemento chimico più ostico per quanto riguarda le canne fumarie è senza dubbio il creosoto.

Il creosoto è un elemento che si sedimenta sulle pareti delle canne fumarie ed è molto difficile da rimuovere una volta attaccato. Questa sedimentazione avviene quando persiste una problematica sul meccanismo di tiraggio della canna fumaria.

Il fumo prodotto dalla lenta combustione della legna può arrivare a condensarsi sulle superfici fredde della canna fumaria, producendo in questo modo i depositi di creosoto. Questo elemento è quindi un derivato della distillazione del carbone della legna ed appartiene alla stessa famiglia della pece. 

Per evitare la formazione di creosoto è quindi fondamentale far si che il sistema di tiraggio dei fumi sia performante e che sia eseguita una corretta manutenzione ordinaria e pulizia dell’intero sistema di riscaldamento.

Per rimuovere i sedimenti di creosoto si utilizzano vari elementi chimici, nonostante risulti difficile rimuoverlo anche manualmente con lo scalpello per via del suo essere liscio ed aderente alle pareti della canna fumaria.

Affidarsi alle aziende ed ai professionisti del settore delle pulizie delle canne fumarie, è la scelta consigliata. I tecnici interverranno per ristabilire la pulizia necessaria al corretto funzionamento dell’apparato e sapranno inoltre consigliare come agire per far si che queste incrostazioni diventino meno frequenti.

Incrostazioni delle tubazioni dell’impianto idraulico

L’impianto idraulico di casa e i suoi tubi sono particolarmente soggetti alle incrostazioni per via dello scorrimento delle acque. Dalla formazione di incrostazioni calcaree a quelle dovute ad altri elementi che finiscono nel circolo idraulico, la possibilità di intasare un tubo è molto alta se non si fa la giusta manutenzione. 

Effettuare una corretta pulizia abbinata ad una manutenzione ordinaria è l’unica soluzione per prevenire il più possibile la formazione di incrostazioni che possano andare a peggiorare le performances del sistema idraulico.

Affidare questi servizi alle aziende ed ai tecnici specializzati è la soluzione migliore per far si di riparare, in caso di incrostazioni gravi già presenti, o prevenire la formazione di croste di elementi chimici che possono arrivare anche a bloccare completamente il passaggio dell’acqua attraverso i tubi dell’impianto idraulico casalingo.

Le attuali conoscenze e i mezzi a disposizione degli idraulici consentono di eliminare le incrostazioni anche se queste non si trovano in corrispondenza delle parti aperte dei tubi. Ad esempio, l’uso della sonda ovvero una videocamera in grado di dare un’immagine in presa diretta anche a distanza di metri all’interno del tubo, è uno strumento in grado di dare un quadro perfetto delle condizioni di “salute” della tubazione. Questi e molti altri strumenti hanno migliorato le possibilità di mantenere in buono stato il sistema idraulico al fine di renderlo più duraturo nel tempo.