Marco Croci
Disinfestatore
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I tarli sono insetti infestanti di diversa tipologia e grandezza che si nutrono di legno e vivono al suo interno. Per questa caratteristica sono conosciuti anche con il nome di insetti xilofagi, il cui significato è appunto “mangiatori di legno”.
Il tarlo è un insetto a metamorfosi completa, il che significa che attraversa tutti gli stadi da uovo a larva fino allo stadio adulto e in ognuna di queste fasi assume una forma diversa dallo stadio precedente.
I casi in cui è necessaria la disinfestazione dai tarli stanno diventando sempre più frequenti per il crescente impiego del legno a scopi edilizi.
Dopo anni caratterizzati dall’utilizzo del cemento, il rinnovato interesse per i materiali naturali e la moda della bioedilizia hanno riportato in auge il legno tra costruttori e architetti.
La sostenibilità ha un risvolto della medaglia che in questo caso è rappresentato dalla possibilità che il legno possa essere attaccato da tarli e termiti, la cui azione può causare gravi danni strutturali all’edificio.
Per questa ragione è necessario affidarsi agli specialisti della disinfestazione tarli, la cui esperienza nella gestione delle situazioni più delicate e la competenza nell’impiego delle tecniche più efficaci, sarà fondamentale per risolvere in modo definitivo il problema legato alla presenza di questi ospiti indesiderati.
Fra i tarli del legno si individuano tre specie con dimensioni e caratteristiche differenti:
Gli Anobidi e i Lictidi sono conosciuti anche con il nome generico di piccoli tarli per via delle dimensioni ridotte che in genere non superano i 3 mm. I cerambicidi, invece, possono raggiungere dimensioni di 20 mm.
Gli Anobidi attaccano superficialmente il legno senza compromettere la stabilità delle strutture. Prediligono legni stagionati senza corteccia, inclusi i compensati.
Una specie di Anobide più grande, chiamata scientificamente Xestobium rufovillosum, può compromettere la stabilità delle strutture in caso di gravi infestazioni. È una specie rumorosa che durante l’erosione del legno emette un ticchettio simile a quello di un orologio.
I Lictidi attaccano principalmente parquet, legni nuovi e battiscopa.
Infine, i Cerambicidi rappresentano la varietà di dimensioni maggiori tra i tarli del legno e possono causare danni significativi. Attratti dalle resine e dai legni di conifere e latifoglie, possono far collassare intere strutture portanti come le travi.
Di seguito una tabella dei prezzi medi per la disinfestazione tarli attraverso varie tecniche.
Tipologia di disinfestazione tarli | Prezzi medi |
Disinfestazione tarli | Circa 120 euro a metro cubo |
Disinfestazione tarli con fumigazione | Circa 220 euro |
Disinfestazione tarli con microonde | Da 60 a 270 euro |
La presenza dei tarli è riscontrabile tramite alcuni chiari indicatori.
Il primo fra tutti è la presenza di fori sul legno. Questi possono indicare una passata infestazione o semplicemente difetti naturali del materiale.
Il secondo indicatore è la presenza di rosume, cioè segatura finissima, simile a polvere.
Il terzo e ultimo segnale è il rumore ritmico simile a un orologio. Le specie più grandi di tarli generano un ticchettio che rappresenta un chiaro segno della loro presenza.
Esistono varie tecniche per effettuare una disinfestazione tarli efficace in base alle circostanze e allo stadio dell’infestazione.
È sconsigliabile affidarsi a soluzioni di disinfestazione dei tarli fai da te, il cui rischio è quello di peggiorare la situazione o non comprendere la gravità dei danni al legno.
Per infestazioni su oggetti in legno, si possono usare trattamenti antitarlo specifici, inclusi insetticidi mirati. In casi estremi, tecniche come il sottovuoto e l’impiego di anidride carbonica eliminano i tarli in ogni stadio.
Se l’infestazione coinvolge soppalchi, soffitti o travature, dopo aver valutato i danni, si possono impiegare trattamenti termici con microonde.
Si tratta di interventi che devono essere eseguiti da professionisti della disinfestazione tarli per evitare danni al legno.
Anche il miglior trattamento antitarlo non può riparare eventuali danni strutturali che richiederanno interventi di restauro del legno.
Dopo un intervento professionale, i tarli possono tornare, quindi è consigliabile effettuare trattamenti preventivi per rafforzare la disinfestazione e prevenire nuovi attacchi.
Disinfestatore
Dal 2013 mi occupo di Pest Control, dando seguito all’attività di mio papà e prima ancora di mio nonno, cercando di fidelizzare e rafforzare i rapporti con i clienti storici e portando l’esperienza decennale nel mondo del Pest Management anche ai nuovi clienti, non trascurando innovazioni e politiche green che sono altresì fondamentali in questo settore.