PULIZIA APPARTAMENTI VUOTI

Pulizia appartamenti vuoti: consigli e costi

Supponiamo che l’immobile in cui andrai ad abitare sia stato oggetto di un intervento di ristrutturazione e che, prima del tuo trasferimento, abbia bisogno di un lavoro di pulizia, di quelli da cima a fondo.

 

Indubbiamente, è molto più semplice occuparsi della pulizia di appartamenti vuoti che di spazi in cui siano presenti mobili e cianfrusaglie di ogni genere. Non ci sono ingombri, gli oggetti da pulire sono meno e lo spazio dell’appartamento è libero per potersi sbizzarrire con l’attività di pulizia preferita. Nonostante ciò, però, è richiesto lo stesso grado di attenzione e impegno della pulizia di appartamenti ammobiliati.

• Pulizia appartamenti vuoti: gli interventi
• Pulizia scale appartamento vuoto
• Consigli per la pulizia dell'appartamento vuoto
• Costo pulizia appartamento vuoto

Pulizia appartamenti vuoti: gli interventi

Vediamo quali sono gli interventi che si possono fare da soli o con l’aiuto di ditte di pulizia specializzate:

• togliere la polvere e i detriti dai vetri delle finestre;
• eliminare le macchie di colore, lo sporco e i calcinacci che sono rimasti dopo la fine della ristrutturazione;
• pulire il soffitto o smacchiare il parquet.

Avrai bisogno, in altri termini, di quella che prende il nome di pulizia di sgrosso (o pulizia di fondo), per la quale si risparmierebbe molto tempo e fatica con l’utilizzo di macchinari specifici – quindi rivolgendoti a una ditta specializzata nelle pulizie. Dopo la pulizia appartamenti vuoti, potrebbe anche essere necessaria una disinfezione profonda degli ambienti.

Pulizia scale appartamento vuoto

C’è anche un’altra situazione in cui potresti trovarti, ossia dover lasciare l’appartamento in affitto per trasferirti in un luogo più grande o in una casa di proprietà. In questo caso, oltre a pulire a fondo l’appartamento privo di mobili, dovrai preoccuparti anche della pulizia scale del condominio, saldando tutte le spese per l’igiene e la conservazione delle parti comuni fino al termine del contratto stabilito.

 

Secondo quanto riportato dall’articolo 1118 del codice civile, infatti, il condomino non può sottrarsi a pagare le spese per la manutenzione e i servizi relativi ai beni comuni, nemmeno se il suo appartamento resta vuoto per libera scelta o per altre necessità.

 

Potrai, quindi, pagare la quota comune mensile (in presenza di uno specifico regolamento di condominio), assumere una ditta di pulizia scale specializzata oppure occuparti personalmente della pulizia delle scale condominiali.

Consigli per la pulizia dell’appartamento vuoto

La pulizia di un appartamento vuoto può essere un intervento fai da te, ma rivolgersi a una ditta specializzata ha comunque dei grossi vantaggi: risparmio di tempo, di energie e la possibilità di chiedere a dei professionisti lavori di pulizia più profonda che, per mancanza di tempo o di voglia, spesso vengono tralasciati.

 

Dalla pulizie di porte e finestre a quella delle pavimentazioni, soprattutto quelle più particolari, che non si sa bene come lucidare. Dopo aver messo i mobili in casa, si potrebbe anche chiedere la pulizia di parti che di solito si tende a tralasciare, quali la cappa della cucina, oppure il forno.

 

Ci sono solitamente 3 step che caratterizzano la pulizia di un appartamento vuoto:

• la rimozione dei residui del lavoro svolto nello stesso;
• l’igienizzazione degli ambienti, al fine di eliminare germi e batteri;
• l’eventuale pulizia finale di elettrodomestici e sanitari, grazie alla quale si potrà ripristinarne la lucentezza.

 

Su PG Casa, potrai richiedere diversi preventivi a imprese professionali che si occupano della pulizia sia di appartamenti vuoti, sia di appartamenti con mobili.

Costo pulizia appartamento vuoto

Qual è il costo per la pulizia di un appartamento vuoto? Intanto, in genere è maggiore la spesa da sostenere per la pulizia di un appartamento ammobiliato, proprio per la presenza dei mobili che portano a dover fare degli interventi più specifici.

 

Il costo per la pulizia di un appartamento sgombro può comunque dipendere da vari fattori, come per esempio:

• il materiale della pavimentazione;
• il tempo richiesto per portare a termine la totalità dell’intervento;
• la necessità di utilizzare macchinari particolari.

Nella tabella che segue sono stati indicati i costi medi che si potrebbero sostenere.