PULIZIA DI VASCHE BIOLOGICHE

Pulizia di vasche biologiche: ogni quanto effettuarla e quanto costa

La pulizia delle vasche biologiche, o del pozzetto, è un’operazione che deve essere svolta regolarmente. Entrambi hanno la funzione di raccogliere sostanze e liquami, sebbene vi siano differenze nel funzionamento: la vasca (o fossa) biologica è più grande e ha un tubo d’entrata e uno di uscita, mentre il pozzetto possiede solo un tubo di ingresso. Quando optare per una vasca biologica? Questa è ideale per chi vive in aree rurali, non collegate alla rete fognaria cittadina, poiché le fosse biologiche sono vasche statiche che raccolgono le acque nere (provenienti dal WC) e le acque grigie (provenienti da lavabi, docce e lavatrici).

 

All’interno delle fosse biologiche si trovano batteri in grado di decomporre i rifiuti organici, i quali si accumulano sul fondo e, in parte, sulla superficie sotto forma di schiuma, che viene smaltita tramite deflusso.

 

La pulizia e la manutenzione periodica sono fondamentali per il corretto funzionamento, sia delle fosse biologiche che dei pozzetti. È consigliato rivolgersi a una ditta specializzata in spurghi dotata delle attrezzature adeguate e dell’esperienza necessaria per eseguire l’intervento in sicurezza.

• Quanto costa la pulizia delle vasche biologiche?
• Ogni quanto effettuare la pulizia?
• Nuove tecnologie per la pulizia delle vasche biologiche
• Pulizia fossa biologica in condominio: chi paga?
• A chi rivolgersi per la pulizia delle vasche biologiche

Quanto costa la pulizia delle vasche biologiche?

Per la pulizia delle fosse biologiche è necessario affidarsi a una ditta specializzata, che applicherà tariffe diverse a seconda di vari fattori, come il tipo di trattamento da eseguire (chimico, fisico o meccanico) e la difficoltà di accesso alla vasca. Se la pulizia prevede anche una videoispezione delle tubazioni per verificare l’integrità della fossa o individuare eventuali blocchi, questo servizio aggiuntivo comporterà un costo ulteriore.

 

Di seguito una tabella con i costi indicativi per farsi un’idea:

 

 

La ditta può applicare un prezzo a corpo o una tariffa oraria per la pulizia delle vasche biologiche. La videoispezione, solitamente più costosa, viene conteggiata a ore e il costo dipende anche dal diametro del tubo utilizzato: un tubo da 15 cm di diametro ha un costo inferiore rispetto a uno da 1 metro.

 

È importante considerare che, se il servizio viene richiesto con urgenza (ad esempio durante il weekend o in orario serale), le tariffe possono aumentare anche fino al doppio.

Ogni quanto effettuare la pulizia?

La pulizia della fossa biologica dovrebbe essere svolta con regolarità per evitare straripamenti e ostruzioni causate da schiume e residui solidi. Generalmente, si consiglia di eseguire uno svuotamento una volta all’anno per garantire il corretto funzionamento del sistema e prevenire la solidificazione dei residui. Se i liquami restano troppo a lungo nella vasca, si rischia anche di attirare animali infestanti come topi e blatte.

 

Un corretto utilizzo degli scarichi è essenziale: è importante evitare di gettare nei tubi assorbenti, fondi di caffè, residui di cibo, carta e salviettine umidificate. Per la manutenzione ordinaria si consiglia di utilizzare prodotti igienizzanti specifici, come le bustine chimiche da inserire nel WC per liberare le tubature da residui e incrostazioni.

Nuove tecnologie per la pulizia delle vasche biologiche

Negli ultimi anni, il settore della manutenzione delle vasche biologiche ha beneficiato di innovazioni tecnologiche che rendono la pulizia e la gestione dei rifiuti organici ancora più efficaci e sostenibili. Una delle principali novità è l’utilizzo di sistemi di monitoraggio digitale che permettono di rilevare in tempo reale il livello di riempimento della vasca e la formazione di incrostazioni. Questi dispositivi, collegati a un’app mobile, consentono ai proprietari e agli operatori specializzati di programmare la pulizia esattamente quando necessario, evitando interventi superflui e costosi. Inoltre, le ditte specializzate stanno adottando tecnologie di bio-risanamento, che prevedono l’impiego di enzimi e batteri selezionati per accelerare il processo di decomposizione dei rifiuti organici. Questo approccio riduce la formazione di odori sgradevoli e prolunga il tempo tra un intervento di spurgo e l’altro.

 

Alcune aziende stanno introducendo soluzioni di spurgo a bassa pressione, che riducono il rischio di danneggiare i componenti della vasca durante la pulizia e consentono un risparmio idrico considerevole. Grazie a queste tecnologie, è possibile effettuare interventi di manutenzione più sicuri, ecologici e personalizzati in base alle esigenze del singolo impianto.

Pulizia fossa biologica in condominio: chi paga?

Se la vasca biologica appartiene a un’abitazione unifamiliare, il costo della pulizia è a carico del proprietario. In caso di impianto condominiale, quindi collegato a più appartamenti nello stesso stabile, la spesa viene suddivisa tra i condomini in base alle tabelle millesimali, salvo condomini non allacciati all’impianto. Se l’immobile è in affitto, il costo dello svuotamento è di solito a carico dell’inquilino.

A chi rivolgersi per la pulizia delle vasche biologiche

Se hai bisogno di effettuare la pulizia della tua vasca biologica o dello spurgo periodico, puoi richiedere più preventivi gratuiti tramite PG Casa. Confronta i prezzi, valuta le offerte e scegli il servizio più adatto alle tue esigenze!