RIFINITURE E STUCCATURE

Rifiniture e stuccature: tutto ciò che serve sapere

Eseguire un’operazione di rifinitura e stuccatura non solo permette di rendere le pareti e i controsoffitti esteticamente gradevoli da guardare, ma anche di garantire alcune caratteristiche fondamentali come la durata nel tempo, la resistenza meccanica e l’isolamento termoacustico.

Realizzare rifiniture e stuccature può essere fatto anche in modalità fai-da-te ma – per la realizzazione di un lavoro a regola d’arte – sarà necessario rivolgersi ad una ditta specializzata.

• Stuccare o rifinire in stucco?
• I materiali utilizzati
• Il processo di stuccatura
• I costi per stuccare e rifinire in stucco

Stuccare o rifinire in stucco?

Nonostante la terminologia tanto simile, “stuccare” e “rifinire in stucco” non sono la stessa cosa. Se con “rifiniture in stucco” o “finitura di stucco” si intende quell’attività con cui si realizza una superficie decorata con uno stucco apposito, per “stuccare” si intende invece una copertura uniforme a più strati di stucco data al muro o al soffitto per creare isolamento termico e/o acustico, anche e soprattutto in presenza di un muro in cartongesso.

Conoscere questa differenza aiuterà a capire perché vi è una differenza così elevata di prezzi per le differenti attività di stucco e rifinitura in stucco.

I materiali utilizzati

Tanta parte del costo finale della realizzazione di rifiniture e stuccature è dato proprio dai materiali utilizzati, specie dalla materia prima: lo stucco. Come vedremo, infatti, esistono più tipi di stucco per assolvere a determinate esigenze.

• Stucco: come brevemente accennato, esistono differenti tipi di stucco ed è importante che – a seconda delle proprie esigenze – venga scelta la tipologia migliore per resistenza e durata.

 

Tipo di stucco	Costo al metro quadrato
Stucco di cemento	da 0,05 € a 0,10 €
Stucco acrilico	da 0,25 € a 0,50 €
Finitura di stucco	da 0,63 € a 0,81 €

 

La finitura di stucco, realizzata a scopo puramente decorativo, dovrà avere delle caratteristiche particolari, profondamente diverse dal normale stucco: polvere superfine del diametro massimo di 0,7 mm, capacità di livellamento della superficie precedentemente preparata, deve avere grandi capacità plastiche e infine deve presentare un colore uniforme ed esteticamente piacevole su tutto il piano lavorato.

Lo stucco di cemento e quello acrilico, invece, sono ideali per coprire interamente le superfici rendendole – oltre che isolate termicamente e acusticamente – lisce e ben livellate. Lo stucco di cemento si distingue per il suo minor prezzo, motivo per cui viene in genere privilegiato per la realizzazione di ampie superfici. Ha una media velocità di solidificazione, elevata resistenza e resistenza all’umidità. Lo stucco acrilico è invece più costoso a causa della sua facilità d’uso, perfetta permeabilità al vapore, buona resistenza all’umidità e composizione biologicamente inerte, il che impedisce a muffa e funghi di proliferare.

Altri materiali indispensabili per la buona riuscita del lavoro sono:

• Nastro per armare i giunti (se la parete da stuccare è in cartongesso): potrà essere in carta microforata, in fibra di vetro, in rete autoadesiva o rinforzato con resine: l’importante è che sia piuttosto resistente e rispondente alle specifiche esigenze del lavoro da eseguire
• Carta vetrata con grana fine
• Spatole: si consiglia di munirsi di una spatola ad “L” specifica per gli angoli e di una spatola ad “L rovesciata” specifica per gli spigoli
• Cazzuole: si consiglia di munirsi sia di una cazzuola quadrata per miscelare correttamente lo stucco, sia di una cazzuola americana – quella che presenta sia angoli vivi che angoli tondi, per intendersi – per riuscire adeguatamente a stuccare ed a lisciare
• Secchio di plastica per miscelare lo stucco

Il processo di stuccatura

Una volta che tutti i materiali necessari sono stati reperiti e approntati, verrà il momento di mettere in pratica l’opera di stuccatura o di rifinitura in stucco della vostra parete.

La prima cosa da fare sarà quella di pulire attentamente il muro che dovrà essere stuccato: per questa operazione potrai aiutarti con un pennello e uno straccio umido, prestando attenzione a spolverare gli avvallamenti e i giunti senza tralasciare alcuno spazio. Dopo questa operazione puoi passare a preparare lo stucco seguendo pedissequamente le istruzioni riportate sulla confezione; solo in questo modo si otterrà un impasto omogeneo e senza grumi.

Se si procederà a stuccare il muro perché fatto di cartongesso, verrà posizionato con cura il nastro lungo i giunti, per poi ricoprire uniformemente il tutto con una mano abbondante di stucco, che dovrà essere livellato grazie all’utilizzo della spatola. Stessa cosa verrà fatta se il muro non è di cartongesso ma presenta irregolarità o avvallamenti. Dopo che la prima mano di stucco è stata fatta asciugare, si procederà con una seconda mano e, successivamente, una terza. Solo allora il muro sarà pronto per essere carteggiato con la carta vetrata, per eliminare eventuali imperfezioni. A questo punto si procederà con la rifinitura in stucco.

I costi per stuccare e rifinire in stucco

Considerato il costo dello stucco, dei materiali della manodopera e dell’acquisto o del noleggio dell’attrezzatura, il costo per stuccare una casa intera potrebbe aggirarsi attorno ai 7/9 € al mq. Sotto una tabella riassuntiva:

 

Dimensione della casa	Costo complessivo
Casa di piccole dimensioni	7.500 €
Casa di medie dimensioni	11.000 €
Casa di grandi dimensioni	14.000 €

 

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