Piano Induzione
NON FIDATEVI delle diagnosi e delle soluzioni che vi propongono. Il nostro piano cottura a induzione improvvisamente non funziona quindi chiamiamo Arelux e il 18 luglio 2019 arriva il loro tecnico. In presenza di mia moglie non toglie neppure il piano dalla sua sede ma fotografa col cellulare la parte sottostante per verificarne marca e modello. Poi chiede a mia moglie un metro e dichiara che in negozio vendono piani cottura leggermente più grandi ma che possono starci al posto del nostro piano induzione. Diagnosi scritta di pugno dal tecnico nella ricevuta: difetto lamentato non si accende; DIFETTO RISCONTRATO SCHEDA GUASTA VA SOSTITUITO IL PIANOCOTTURA. Torno a casa e, prima di disfarmi del piano cottura, stacco e riattacco la corrente perché mio fratello mi spiega che, se l’elettrodomestico non è guasto, potrei resettarlo e farlo ripartire così. E così avviene. Il nostro piano induzione funziona perfettamente. Telefono ad Arelux spiegando l’accaduto e né vengono a verificare il perfetto funzionamento del piano cottura, né si offrono di restituire i 45 euro chiesti in contanti per la diagnosi errata, errata ovviamente a loro vantaggio. Il tecnico mi risponde: “È un caso che sia ripartito, prima o poi si romperà”. Secondo voi perché funziona alla perfezione un elettrodomestico la cui diagnosi recita SCHEDA GUASTA VA SOSTITUITO IL PIANOCOTTURA? Questa recensione per tutelare clienti onesti da venditori che neppure vogliono rimediare diagnosi sbugiardate dalla realtà.
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