APERTURA PORTE BLINDATE

Apertura porta blindata: serrature e costi

Le porte blindate rappresentano un sistema di sicurezza utile per avere una maggiore tranquillità fra le mura domestiche e per difendersi da eventuali furti. Almeno fino a quando la serratura funziona al meglio. Può capitare infatti di perdere o dimenticare a casa le chiavi, oppure che il modello di serratura sia diventato obsoleto.

Se dovessero capitare tali eventualità è necessario rivolgersi a un professionista o a un esperto di aperture senza scassi, perché aprire una porta blindata non è semplice.

• Concetti base: serratura e cilindro
• Porte blindate, quanto costano
• Le tipologie di apertura delle porte blindate
• Cambiare serratura può voler dire cambiare solo il cilindro
• Serrature a doppia mappa, è tempo di sostituirle

Concetti base: serratura e cilindro

Prima di tutto è bene conoscere qual è la differenza fra serratura e cilindro. La serratura è il meccanismo che garantisce apertura e chiusura della porta: in pratica, è la scatola che ospita i perni che entrano nel telaio della porta.

Il cilindro è il cervello della serratura alloggiato all’interno della stessa. In sostanza è la centrale di comando per cui se un intruso riesce a metterci mano l’effrazione è compiuta.

Per stabilire quando bisogna sostituire la serratura oppure cambiare solo il cilindro bisogna fare una piccola diagnosi: se la chiave non entra, o non gira correttamente, si deve cambiare il cilindro.

Porte blindate, quanto costano

In commercio sono presenti decine di modelli di porte blindate, con prezzi medi che vanno da €500 a €5.000. Le differenti porte blindate si distinguono per classi di effrazione. Le porte indicate per un’abitazione sono di classe 3 e 4, distinte in porte blindate da interni e da esterni (come, ad esempio, le porte blindate a vetro antisfondamento).

Le tipologie di apertura delle porte blindate

Il tipo di apertura più conosciuta è quella a battente, il cui meccanismo di funzionamento è molto semplice: l’anta ruota per aprirsi, dato che il fissaggio viene fatto a un lato del vano.

La porta blindata a 2 ante o a doppio battente ha le stesse caratteristiche prestazionali di quella a battente, ma le ante possono essere simmetriche o asimmetriche. Non solo: le ante delle porte blindate a 2 ante possono essere lisce oppure fatte di acciaio e pvc o ancora avere uno o entrambi i vani in vetro.

Le porte blindate con apertura a bilico hanno un unico battente che ruota su un asse orizzontale. Questo tipo di porte si caratterizzano per poter essere installate anche all’esterno della casa.

Le porte blindate scorrevoli, infine, scorrono a filo del muro: una soluzione di design funzionale e d’effetto, molto utile per ottimizzare al meglio gli spazi. Queste porte permettono diversi tipi di personalizzazione, come i rivestimenti in legno, laccato, verniciato o in vetro decorato.

Cambiare serratura può voler dire cambiare solo il cilindro

L’espressione “cambiare la serratura” è molto spesso generica, in quanto potrebbe anche semplicemente voler dire “cambiare il cilindro“.

Quest’ultima operazione è senz’altro più facile e a buon mercato. La sostituzione del cilindro, nella maggioranza dei casi, si limita al solo smontaggio di alcuni pezzi.

Tutta un’altra questione diventa la sostituzione della serratura: si tratta di un’operazione che richiede tempo e lavoro, perché bisogna sganciare la porta dalle cerniere. Una volta messa in orizzontale, è necessario smontare i pannelli di legno, potrebbe essere sufficiente solo quello interno.

A questo punto è possibile smontare la serratura: dopo averla sostituita bisogna alloggiare il nuovo cilindro e va riposizionato il defender. Si tratta di un importante accessorio di sicurezza per porte blindate, in sostanza una borchia in acciaio messa a protezione del cilindro, sigillata da dentro, non attaccabile dall’esterno.

Se la sostituzione è circoscritta al solo cilindro, indicativamente si dovrà mettere in preventivo una spesa che oscilla dagli €80 ai €200. In effetti si tratta di un’operazione non troppo complicata, che richiede un lavoro al massimo di mezz’ora.

Abbiamo detto che cambiare serratura è più difficile e oneroso. Prima di tutto bisogna conoscere la marca e il modello, che di solito si trovano indicati sulla chiave. Il prezzo di chiamata e riparazione varia a seconda dei modelli ma può andare da un minimo di €350 a un massimo di €500, mentre per le porte blindate di ultima generazione il costo può arrivare a €800.

Serrature a doppia mappa, è tempo di sostituirle

Le serrature più vecchie si chiamano a doppia mappa, le riconosciamo perché per aprirle serve la classica chiave dentata, il tipo di chiave più comune. Gli esperti del ramo le considerano ormai superate, pronte per essere sostituite se si vuole conservare un elevato standard di protezione.

Le serrature a doppia mappa, infatti, sono facilmente violabili: i ladri riescono ad aprirle in agilità grazie al metodo della “chiave bulgara”.

Le serrature a cilindro sono le più sicure, dato che il cilindro stesso è difeso da una borchia impenetrabile di acciaio che non consente manovre. Dei diversi tipi di cilindro i più comuni sono rotondi o a forma di pera.