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A cura di:Domenico Ielo

Impianto biogas: cos’è, funzionamento, vantaggi e prezzi medi

Un impianto biogas è una tecnologia avanzata che trasforma le biomasse (organismi vegetali o animali) in biogas tramite processi anaerobici. Questo sistema produce energia pulita e rinnovabile, essendo altamente sostenibile. 

 

Esistono diversi tipi di impianti biogas, variabili per il tipo di biomassa utilizzata e per struttura e funzionamento. Si trovano anche mini impianti a biogas domestici, adatti a soddisfare i bisogni di abitazioni private, soprattutto per nuclei familiari ridotti. Il principio di funzionamento resta invariato per tutte le tipologie. Di seguito esploriamo meglio come funziona un impianto biogas.

Come funziona un impianto a biogas?

Il funzionamento di un impianto di biogas si basa sulla fermentazione anaerobica delle biomasse. Grazie all’azione di batteri, enzimi e all’assenza di ossigeno, le biomasse si trasformano in biogas, costituito principalmente da metano e anidride carbonica, con tracce di ossido di carbonio, idrogeno, azoto e idrogeno solforato. Il biogas può essere ulteriormente raffinato per ottenere biometano, eliminando l’anidride carbonica e altre impurità.

 

Le biomasse per gli impianti di biogas possono derivare da scarti agricoli, attività zootecniche, allevamenti e residui colturali, nonché dalla raccolta di rifiuti organici urbani. Una volta raccolte, le biomasse seguono vari passaggi:

  • Trasporto delle biomasse alla centrale: dove vengono stoccate in serbatoi o vasche;
  • Digestione delle biomasse: dove sono trattate per la fermentazione nei digestori anaerobici;
  • Generazione del biogas: utilizzato per produrre calore (riscaldamento, acqua calda) o energia elettrica per la rete nazionale;
  • Purificazione del biogas in biometano.

Vantaggi di un impianto a biogas

I impianti a biogas offrono numerosi vantaggi ambientali e funzionali. Utilizzando fonti rinnovabili, contribuiscono a ridurre l’impatto ambientale e a riciclare scarti organici. Generano inoltre energia elettrica e calore, permettendo di riscaldare stanze e portare a temperatura l’acqua sanitaria, funzionalità simile agli impianti a gas.

 

In particolare, un impianto biogas domestico offre autonomia energetica e permette di valorizzare gli scarti domestici, un vantaggio per l’efficienza energetica e la sostenibilità.

Quanto costa un impianto a biogas?

Il costo di un impianto a biogas varia in base alla dimensione. Indicativamente, il prezzo di un impianto da 100 kW a 1 MW è tra 3.500 e 4.500 €/kW. Per impianti più piccoli, sotto i 100 kW, i costi aumentano fino a 8.000 €/kW.

 

Tipologia di prodotto Costo
Impianti tra 100 kW e 1 MW Da 3.500 a 4.500 €/kW
Impianti fino a 100 kW Da 6.000 a 8.000 €/kW

 

I mini impianti domestici a biogas sono molto richiesti. Si consiglia di ottenere più preventivi da professionisti locali per valutare l’opzione più vantaggiosa, funzionalmente ed economicamente. Sul sito PG Casa è possibile richiedere preventivi con pochi click.

Domande frequenti:

  • Come sono fatti gli impianti di biogas?

    Gli impianti a biogas sono composti da serbatoi o vasche che accumulano le biomasse. Successivamente, queste vengono trattate e trasferite nei digestori anaerobici, dove subiscono il processo di fermentazione in assenza di ossigeno. Questo processo, supportato da batteri ed enzimi, consente di trasformare le biomasse in biogas, una miscela ricca di metano e anidride carbonica, ideale per produrre energia termica o elettrica.

    Richiedi un Preventivo su PG Casa

  • Quanto costa un impianto a biogas?

    Il costo di un impianto a biogas varia in base alla capacità e alle specifiche tecniche. Indicativamente, per impianti con una potenza tra 100 kW e 1 MW, il prezzo è compreso tra 3.500 e 4.500 euro/kW. Per impianti più piccoli, sotto i 100 kW, il costo può salire fino a 8.000 euro/kW. Questa variazione dipende dai materiali, dalla tecnologia utilizzata e dai requisiti specifici di installazione.

  • Come funziona un impianto biogas?

    Gli impianti di biogas funzionano tramite digestione anaerobica delle biomasse, un processo in cui le biomasse vengono decomposte senza ossigeno, grazie a batteri specifici che trasformano il materiale organico in biogas. Questo gas può essere utilizzato direttamente per riscaldamento o trasformato in elettricità, offrendo così un uso versatile delle risorse naturali in ottica sostenibile.


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Domenico Ielo

Ingegnere Civile

Domenico Ielo si è laureato con lode in Ingegneria Civile presso l'Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria. Ha ottenuto il Dottorato in Ingegneria Geotecnica ed un Master di II livello In Ingegneria Ambientale Esperto in Difesa del Territorio. Ha maturato la propria esperienza professionale in importanti studi di ingegneria civile occupandosi della progettazione esecutiva di strutture e infrastrutture. Ha lavorato nella pubblica amministrazione nel settore ambientale ed in campo universitario quale assegnista di ricerca. Ha ricoperto incarichi di progettazione di opere pubbliche di Enti locali e di consulente tecnico d’ufficio in campo civile presso il Tribunale. Autore di quindici pubblicazioni scientifiche su prestigiose riviste internazionali nel settore Ambientale. Dal 1999 è iscritto all’Ordine degli Ingegneri di Reggio Calabria e presso l’albo dei consulenti tecnici di ufficio del Tribunale di Reggio Calabria.

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