MINIEOLICO

Minieolico: costo e funzione degli impianti

Il sistema ecologico adatto per la casa per sfruttare energia pulita, contribuendo al benessere dell’ambiente e del portafogli.

• Minieolico, cos’è?
• Impianto minieolico, dove installarlo?
• Impianto minieolico, consigli
• L’incentivo della tariffa onnicomprensiva
• Incentivo scambio sul posto
• Manutenzione minieolico
• Pulizia minieolico
• Manutenzione, tutte le voci da considerare
• Minieolico, quanto costa?
• Minieolico, esempi di costo
• Incentivi fiscali e minieolico

Minieolico, cos’è?

Il minieolico è un sistema di approvvigionamento energetico installabile sul tetto, in giardino o persino sul terrazzo, su misura per la tua casa (le dimensioni vanno dalla taglia XS alla L). Per essere considerato un impianto minieolico, la potenza generata deve essere inferiore a 60 kW. È possibile usufruire di incentivi fiscali che aiutano a ridurre i costi, ma è fondamentale considerare il luogo di installazione e la forza del vento.

Impianto minieolico, dove installarlo?

Grazie alle loro dimensioni compatte, gli impianti minieolici possono essere installati su balconi o terrazzi. Per il balcone, che potrebbe essere meno esposto al vento, un impianto verticale può essere più efficiente. Il costo per questo tipo di installazione è di circa 200 € per una produzione di 0,5 kW. Se si sceglie di installare sul tetto, dove c’è maggiore esposizione al vento, si può optare per pale orizzontali, con costi che vanno da 1.000 a 2.000 € per una produzione di 1-3 kW.

Impianto minieolico, consigli

Per ottenere il massimo beneficio, è importante valutare la costanza del vento, la vicinanza di edifici o strutture, la lunghezza dei cavi elettrici necessari e i vincoli ambientali. Più costante è il vento, maggiore sarà l’efficienza dell’impianto.

L’incentivo della tariffa onnicomprensiva

Esistono due tipi di incentivi per il minieolico: la tariffa onnicomprensiva e lo scambio sul posto. La tariffa onnicomprensiva prevede un guadagno di 0,30 €/kWh per l’energia immessa sul mercato per una durata di 15 anni. Dopo tale periodo, si può passare al “ritiro dedicato” o al mercato libero. Questo incentivo è particolarmente vantaggioso per aziende o agriturismi di piccole dimensioni.

Incentivo scambio sul posto

Lo scambio sul posto è più adatto per le abitazioni private. Consente un guadagno di 0,20 €/kWh, senza limiti temporali, compensando l’energia prodotta con quella consumata. Se l’energia prodotta supera il consumo, si ottiene un credito sulle bollette future.

Manutenzione minieolico

Anche se il sistema è generalmente autosufficiente, è necessaria una manutenzione periodica. È consigliabile effettuare un controllo visivo annuale, preferibilmente in primavera o autunno, e un controllo meccanico per assicurarsi che tutto funzioni correttamente.

Pulizia minieolico

La pulizia e la manutenzione devono concentrarsi su pale e rotore, poiché sono i componenti più esposti agli agenti atmosferici. Le pale eoliche, in particolare, devono essere controllate regolarmente per evitare danni dovuti a vento e pioggia.

Manutenzione, tutte le voci da considerare

Il servizio di manutenzione include la pulizia delle pale, la lubrificazione degli ingranaggi e il controllo dell’aerogeneratore. Monitorare regolarmente lo stato del sistema garantisce una lunga durata e prestazioni ottimali.

Minieolico, quanto costa?

Il minieolico ha costi inferiori rispetto ai grandi impianti eolici, sia in termini di dimensioni che di prezzo. Il costo di un impianto varia dai 2.000 ai 5.000 €, con una produzione energetica di 1-5 kW. Considerando una vita media di circa 25 anni, l’investimento può essere facilmente ammortizzato.

Minieolico, esempi di costo

Per fare un esempio, una famiglia con un contratto di 3 kW e un consumo annuo di 4.000 kWh potrebbe avere un costo di 600 € all’anno, ammortizzando l’impianto in circa 7 anni. Dopo questo periodo, l’energia prodotta sarà gratuita e, se in eccesso, potrà essere immessa nel mercato nazionale, o conservata tramite un sistema di stoccaggio.

Incentivi fiscali e minieolico

Sono disponibili incentivi statali e detrazioni fiscali per gli impianti eolici. Gli incentivi sono relativi alla produzione energetica e sono gestiti dal GSE (Gestore Servizi Energetici). Inoltre, è possibile richiedere la detrazione fiscale del 50% tramite il Bonus Ristrutturazioni, per ridurre i costi di installazione. La convenienza cresce in luoghi con forte presenza e costanza di vento.

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