PROGETTAZIONE ANTISISMICA

Progettazione antisismica: cos'è, quando è necessaria e quanto costa

I terremoti si sa, non possono essere né previsti, né evitati. Ecco perché è necessario, in specifiche zone d’Italia, intervenire strutturalmente sugli edifici per effettuare una progettazione antisismica di adeguamento o ex novo. Il movimento provocato dal terremoto, può portare ad oscillazioni delle strutture, fino a creare crepe, frane e altri danni. Oltre 21,5 milioni di italiani vivono in zone a rischio, motivo per il quale sul nostro territorio è fondamentale, in caso di necessità, rivolgersi a professionisti dei progetti antisismici.

 

In Italia è il Decreto del Ministero delle Infrastrutture del 17 gennaio 2018 – NTC2018, a definire quali siano i provvedimenti da attuare relativi alla progettazione dei nuovi edifici e all’adeguamento degli edifici esistenti. Nei righi successivi si andrà a vedere cosa viene fatto in concreto sui palazzi, sia nuovi che antichi e quanto può costare una progettazione antisismica degli edifici.

• Cosa prevede la legge antisismica?
• Come capire se una casa è antisismica?
• Quanto costa una progettazione sismica?

Cosa prevede la legge antisismica?

Cominciamo col dire che la legge antisismica prevede tre diversi tipi di intervento per gli edifici esistenti:

• Adeguamento antisismico degli edifici: al fine di raggiungere i livelli di sicurezza previsti dalle NTC (Norme Tecniche per le Costruzioni);
• Miglioramento antisismico: per aumentare la sicurezza strutturale esistente, senza il raggiungimento dei livelli richiesti dalle NTC per le nuove costruzioni;
• Riparazione e interventi per migliorare le condizioni di sicurezza preesistenti.

 

Tale legge prevede anche un controllo sulla situazione di partenza in caso di:

• Cambio di classe e/o destinazione d’uso;
• Sopraelevazione dei locali;
• Ampliamento dei locali;
• Interventi strutturali per modificare completamente l’edificio esistente.

Le strutture pre-esistenti rispetto all’entrata in vigore del DM e che hanno valore strategico, come scuole e infrastrutture predisposte a proteggere i cittadini durante gli eventi sismici, devono essere sottoposte a verifiche sismiche come prescritto dall’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 3274/2003. Ecco, quindi, che gli enti proprietari hanno l’obbligo di portare a termine periodiche verifiche sismiche così da tutelare tutti i cittadini.

Come capire se una casa è antisismica?

Per sapere se una casa rientra nei parametri antisismici è necessario recarsi presso la Provincia o il Comune di competenza. Ai funzionari dovrà essere richiesta copia del progetto delle strutture (se depositato) e richiedere una consulenza ad un tecnico esperto di progettazione antisismica. Tale operazione può essere fatta dal proprietario di casa o dall’inquilino che la abita. Solitamente sono gli ingegneri le figure professionali che si occupano di erogare consulenze in questo campo, dopo aver acquisito informazioni e aver verificato le documentazioni relative alla struttura.

Quanto costa una progettazione sismica?

Una progettazione strutturale antisismica non può, per ovvie ragioni, avere sempre un prezzo univoco. I progetti per case antisismiche, infatti, variano a seconda che debba essere eseguito un adeguamento sismico, un consolidamento delle murature o una incamiciatura dei pilastri. Tutte operazioni diverse sia dal punto di vista tecnico che economico. Proviamo a fare una panoramica:

 

 

 

Il costo previsto per un progetto strutture antisismiche può essere abbassato inoltrando più richieste di preventivo ai vari tecnici del settore. Tale operazione può essere fatta in maniera facile e non vincolante direttamente sul sito di PG Casa. L’inoltro è completamente gratuito e ci conclude in pochissimi click. Un progetto casa antisismica, in molti casi, non è solo un obbligo dal punto di vista della legge, ma anche un investimento per la propria serenità e sicurezza.