RIPARAZIONE CAPPA

Riparazione cappa cucina: quando occorre e quanto costa

La ventola che non aspira a sufficienza, i filtri sporchi, la luce che non illumina abbastanza. Quelli elencati sono solo alcuni degli inconvenienti che possono succedere quando si utilizza una cappa da cucina. In questi casi è necessario ricorrere ad una riparazione cappa cucina professionale, non improvvisata, così che il lavoro venga fatto in maniera definitiva e duratura nel tempo.

 

Di seguito, verrà fatta chiarezza sull’argomento, ponendo l’attenzione su quelli che sono i casi più frequenti di rottura della cappa da cucina. Contestualmente verranno analizzati anche i prezzi medi per le diverse tipologie di intervento.

• Quando è necessaria una riparazione cappa da cucina?
• Errori da non fare quando si rompe la cappa da cucina
• Quanto costa una riparazione cappa da cucina?

Quando è necessaria una riparazione cappa da cucina?

Le riparazioni cappe da cucina vengono generalmente effettuate dagli elettricisti. Questo succede perché la gran parte degli inconvenienti riguardano:

• Problemi di alimentazione elettrica: risolvibili controllando la presa con un multimetro. Capita spesso, in questi casi, di notare prese fuse o in cattive condizioni, pericolose anche per motivi di sicurezza;
• Spinotti usurati: in quanto ci sono cappe dotate di spinotti collegati in maniera errata, che non permettono all’elettrodomestico di funzionare in maniera corretta;
• Pulsanti non funzionanti: alimentati da un circuito compromesso;
• Condensatori rotti: che non permettono l’avvio della ventola; 
• Turbine allentate: con dadi mal posizionati e corpi estranei che bloccano il suo funzionamento della cappa.

Problemi più semplici relativi alla riparazione della cappa aspirante, riguardano invece i filtri. I filtri sporchi, che impediscono al motore di far passare correttamente l’aria, devono essere sostituiti periodicamente. Il loro scopo è quello di purificare e depurare l’aria, diminuendo i fumi e i vapori. L’aria presente in cucina viene, quindi, sanificata e immessa nuovamente dalla cappa nella stanza, senza presentare cattivi odori. A prescindere dal problema da risolvere, l’iter di riparazione cappa cucina inizierà sempre con un sopralluogo e nel pieno rispetto di tutte le regole tecniche.

Errori da non fare quando si rompe la cappa da cucina

Quando la cappa della cucina si rompe, presi dal panico e dalla fretta di riparare il danno, capita spesso di intervenire in maniera autonoma, agendo in maniera poco sicura e spesso deleteria per l’elettrodomestico. Il fai da te, infatti, porta quasi sempre verso un aggravamento del problema, se non fino alla rottura della cappa.

 

Ecco, quindi, l’importanza di coinvolgere un professionista qualificato, come un elettricista iscritto all’albo o un tecnico di un centro d’assistenza specializzato nel settore. C’è da ricordare, inoltre, che una cappa da cucina è alimentata tramite energia elettrica. Maneggiare cavi, spinotti e prese, senza le giuste competenze, può portare a infortuni spiacevoli e non di poco conto.

Quanto costa una riparazione cappa da cucina?

Come può essere facilmente dedotto dal paragrafo precedente, una riparazione cappe aspiranti prevede costi che variano a seconda della problematica da risolvere. In tabella, sono riportati solo alcuni degli interventi utili per riparare una cappa da cucina. Ad ognuno di essi è attribuito un costo medio, che può cambiare in base al professionista scelto e al luogo in cui il lavoro viene svolto:

 

Ai prezzi sopra riportati devono essere associati i costi di manodopera. Il costo di un elettricista va dai 25 ai 40 euro all’ora. Cifra che può salire fino a 100 euro per un pronto intervento o 150 euro per servizi in orario notturno o festivo. Prezzi più o meno onerosi che possono essere contenuti con facilità inviando molteplici richieste di preventivo. Tale operazione può essere portata a termine tramite il sito di PG Casa, in pochi passaggi, in maniera gratuita e non vincolante.