RIPARAZIONI IDRAULICHE

Riparazioni idrauliche: tipologie e prezzi

Quando si parla di riparazioni idrauliche, si parla principalmente di tre tipologie d’intervento:

• riparazione di una perdita;
• riparazione delle parti meccaniche di un impianto idraulico, come un rubinetto o una valvola; 
• rimozione di un intasamento dalle tubazioni. 

Le perdite possono verificarsi in qualsiasi parte del sistema idraulico, per una serie di motivi. I malfunzionamenti meccanici si verificano principalmente quando le valvole non funzionano correttamente, e il flusso dell’acqua non è adeguatamente regolato. Gli intasamenti, infine, comportano un blocco nel deflusso dell’acqua del lavabo o del wc: se non si interviene per tempo, questo può rappresentare un rischio per la salute e/o causare ingenti danni alla proprietà.

 

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In cosa consistono le riparazioni idrauliche

La maggior parte dei sistemi idraulici è costituita da un impianto di alimentazione e un impianto di drenaggio, che scarica l’acqua una volta utilizzata. L’acqua in pressione viene trasportata attraverso un sistema di tubi atossici, fissati tra loro mediante saldature o giunti, e viene poi scaricata nella rete fognaria attraverso tubazioni più larghe.

Perdite

Le perdite nel sistema di alimentazione si verificano generalmente quando un tubo si è congelato ed è scoppiato, quando un giunto è rovinato o quando un tubo di plastica si è deteriorato prematuramente. Quando si verifica una perdita di questo tipo, l’acqua sotto pressione fuoriesce dal sistema e può causare danni importanti. La riparazione, che è piuttosto costosa in quanto i tubi sono generalmente posti dietro le pareti o sotto il pavimento, è necessaria per scongiurare il rischio allagamenti.

 

Se la perdita avviene nel sistema di drenaggio, l’acqua non fuoriesce sotto pressione ma tende ad accumularsi e ristagnare, tipicamente con sostanze di scarto che possono rendere tossiche le pozzanghere. Le riparazioni alle perdite nei tubi di scarico sono problematiche quanto le riparazioni ai tubi di alimentazione, aggravate dal fatto che i tubi di drenaggio spesso scorrono sotto la casa e il terreno prima di scaricare nel sistema fognario. 

Malfunzionamenti

Il sistema idraulico domestico serve tutta una serie di elettrodomestici e apparecchi, dai sanitari alla doccia, dal lavabo della cucina alla lavatrice, l’asciugatrice e il sistema di irrigazione. I problemi più comuni negli impianti idraulici sono i rubinetti che gocciolano e i servizi igienici malfunzionanti. I rubinetti che gocciolano sono generalmente causati da una rondella usurata o da una cartuccia del rubinetto, entrambe riparazioni semplici e spesso eseguibili da sé. I servizi igienici funzionano male in tipicamente per due motivi: una valvola a cerniera usurata o una valvola a galleggiante malfunzionante. Anche in questo caso, si tratta di riparazioni semplici e poco costose.

Intasamenti

Quando si forma un blocco all’interno delle tubazioni, lo scarico di lavandini, vasche da bagno e servizi igienici rallenta. O, se l’ostruzione è grave, l’acqua trabocca. Esistono diversi modi per trattare un tubo di scarico intasato, dalle soluzioni meccaniche a quelle chimiche. Si può risucchiare il blocco attraverso un compressore, lo si può spaccare con lo sturalavandini, o sciogliere con prodotti quali la soda caustica (molto utile soprattutto per i blocchi causati da capelli, scarti di cucina e grasso).

Quali sono i prezzi delle riparazioni idrauliche?

I prezzi delle riparazioni idrauliche dipendono dalla tipologia di intervento e dalla sua complessità, ma anche dalla tariffa oraria del professionista.

 

 

Quando ci sono perdite o ostruzioni nelle tubature, chiamare un idraulico è in genere inevitabile. Tuttavia, ci sono situazioni in cui si tende a procedere da sé ma sarebbe invece bene chiedere l’aiuto di un professionista:

• rubinetti gocciolanti: non sono solo rumorosi, ma possono anche far salire i costi della bolletta;
• wc non funzionante: un gabinetto malfunzionante può comportare un aumento nei consumi dell’acqua;
• scarico lento: qualora l’idraulico liquido non bastasse, l’intervento di un esperto è essenziale;
• uno scaldabagno dura circa 8-12 anni: se la doccia non è sufficientemente calda, o non resta calda a lungo, sostituirlo è necessario.

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