IMBOTTITURE PER SEDIE

Imbottitura per sedie: tipologie e materiali

Il mondo del lavoro di oggi spesso costringe a passare molte ore della giornata davanti a una scrivania e seduti su una sedia. Se poi al lavoro non si accompagna un’attività sportiva e una corretta alimentazione, il rischio per la salute aumenta. Basti pensare ai problemi di schiena o al collo che possono insorgere a causa di una posizione scorretta da seduti.

• Materiali per l’imbottitura delle sedie
• Come fare per imbottire una sedia
• Imbottitura per sedia a dondolo

I pericoli non sono sempre e solo legati a una postura inadatta. È ormai chiaro che le condizioni della schiena dipendono anche dalla sedia utilizzata. La tipologia, forma, dimensione e design di una sedia non sono sufficienti se non vengono arricchiti e perfezionati con una buona imbottitura per sedie. 

Ecco perché scegliere imbottiture per sedie di qualità è essenziale per ottenere sedie comode, soffici e confortevoli. Sia per sedie più morbide che per quelle più rigide, è importante assicurarsi che rispondano alle nostre esigenze. Per ottenere ciò è necessario selezionare il materiale giusto e una qualità costruttiva di alto livello. 

Materiali per l’imbottitura delle sedie

Che siano sedie da ufficio o sedie con le molle, nella maggior parte dei casi le imbottiture vengono realizzate con due materiali principali: il poliuretano e la resina.

Il poliuretano espanso, noto anche come gommapiuma o spugna, è un materiale ecologico, prodotto senza sostanze dannose per l’ambiente. Si ottiene attraverso una reazione chimica tra poliolo e isocianato, che, mescolati in apposite macchine, si espandono e solidificano in un materiale elastico e spugnoso.

La spugna è generata dall’anidride carbonica creata dall’evaporazione dell’acqua, che forma bolle e definisce la densità dell’imbottitura: maggiore è la densità, più resistente sarà il materiale alla compressione.

A freddo e generalmente più costoso, il poliuretano espanso offre versatilità, funzionalità, resistenza ed elasticità. Può essere utilizzato per vari tipi di sedie, da quelle d’ufficio alle sdraio.

Per una precisione maggiore, si può distinguere tra poliuretano espanso flessibile e rigido.

• Poliuretano espanso flessibile: una schiuma a celle aperte, morbida e capace di espandersi fino a tre volte il suo volume iniziale. È ampiamente utilizzato nel settore dell’arredamento per articoli come pouf, poltrone e sedie.
• Poliuretano espanso rigido o integrale: schiuma ad alta densità con una superficie esterna liscia o goffrata, in base alle esigenze. Estremamente resistente, è ideale per sedie che richiedono maggiore durabilità.

Come fare per imbottire una sedia

L’aspetto di una sedia aggiunge eleganza e funzionalità, ma deve soprattutto garantire comfort per lunghi periodi. L’usura può compromettere l’uniformità dell’imbottitura: in passato si usavano materiali come stoppa e paglia, mentre oggi si ricorre a materiali espansi.

Per imbottire una sedia, si consiglia di avvolgere la base della seduta con un cuscinetto di materiale espanso rigido di 30-40 mm. Aggiungendo e incollando un pezzo di gommapiuma di 20 mm di spessore, si può ottenere una forma più “bombata”.

Successivamente, si possono aggiungere fiocchi di ovatta. Infine, si copre con un tessuto di cotone fissato sotto la seduta per compattare l’imbottitura. 

L’ultima fase prevede l’applicazione della fodera. Dopo aver controllato gli incastri e applicato colla vinilica, si può usare una cinghia per un fissaggio ottimale.

Fissa temporaneamente la stoffa per centrarla sulla seduta e farla aderire bene. Attenzione agli angoli: ripiega i lembi e blocca il rivestimento con graffette, piantando i punti ravvicinati.

Imbottitura per sedia a dondolo

Se desideri cambiare l’imbottitura di una sedia a dondolo, tagliala alle stesse dimensioni della precedente. Alcune sedie a dondolo hanno imbottitura solo sulla seduta, altre anche sullo schienale.

Il procedimento è lo stesso: foderare l’imbottitura con il tessuto e fissarlo con graffette. Ultimo passaggio: posizionare i cuscini sulla sedia a dondolo e fissarli con chiodi, se necessario.