INSTALLAZIONE PARAFULMINI

Installazione parafulmine: procedure e costi

L’installazione parafulmine è un’operazione che permette di proteggere completamente la propria abitazione ed evitare che i fulmini possano arrecare dei danni alle diverse strutture edili.
Scopriamo ora tutte le informazioni che riguardano questo strumento e le diverse tipologie che possono essere selezionate, nonché altre informazioni utili in merito a tale argomento.

• A cosa serve il parafulmine
• Quali sono le parti che compongono il parafulmine
• Tipologie di parafulmini
• Come installare un parafulmine
• Quanto costa installare un parafulmine

A cosa serve il parafulmine

Gli impianti parafulmini hanno uno scopo ben preciso: quello di attrarre e successivamente disperdere le scariche elettriche presenti nell’atmosfera durante un temporale. Questo previene, quindi, che la medesima possa colpire l’edificio con conseguenze catastrofiche, come danni sulla struttura o causare incendi. Per questo molte case, palazzi e aziende sono dotate di tale apparecchio, che generalmente si trova sul tetto.

Quali sono le parti che compongono il parafulmine

Il parafulmine è composto da diverse parti, ognuna delle quali svolge un compito specifico. La principale di queste è l’asta, la quale è caratterizzata da un metallo la cui punta è rivestita con particolari materiali che hanno l’obiettivo di attrarre le scariche elettriche atmosferiche, come una calamita. Oltre alla struttura che serve per sorreggere l’intero parafulmine, quest’ultimo è abbinato a un filo che giunge a terra. La corrente elettrica colpisce la punta attraversa il cavo, realizzato con materiali che ne agevolano il passaggio fino alle messa a terra. In questo modo, l’edificio viene protetto completamente grazie alla presenza di tutti questi componenti.

Tipologie di parafulmini

Le tipologie di parafulmini in commercio sono raggruppate in tre grandi famiglie, ognuna delle quali dotata di caratteristiche tecniche ben precise.

La prima di queste è conosciuta con il nome di Franklyn e rappresenta la versione più semplice e classica. L’articolo è caratterizzato da un’asta, da una messa a terra e da una punta che serve per attrarre le scariche elettriche. Trattandosi di una versione economica, tale tipologia è quella che dispone di un campo d’attrazione inferiore se comparato alle altre due famiglie di parafulmini.

 

La seconda tipologia è quella a rete conduttiva e, in questo caso, si menziona uno strumento di ultima generazione dotato di caratteristiche innovative che incrementano il fattore sicurezza.
Oltre alla punta e alla struttura che sorregge il parafulmine, questo è caratterizzato dalla presenza di una rete che ha il compito di proteggere ogni singola parte dell’edificio durante il passaggio della scarica elettrica. In questa circostanza, infatti, la corrente non passa solo attraverso il cavo metallico che conduce a terra l’energia ma, al contrario, essa viene completamente dispersa, evitando quindi potenziali danni all’edificio durante il suo passaggio.

Trattandosi di uno strumento che gode di un alto livello di sicurezza, questo modello è caratterizzato da un costo elevato se comparato agli altri due, nonché risulta essere quello che richiede maggiore precisione e attenzione durante la fase di installazione.

 

Infine, vi è la tipologia nota con il termine di parafulmine con sistema di adescamento. Questa versione è dotata di uno strumento che ha il compito di attrarre con maggior precisione e su ampia scala le scariche elettriche. Grazie a questa tecnologia i fulmini, che non dovrebbero cadere nei pressi di quell’edificio, vengono attratti e successivamente la scarica elettrica viene totalmente dispersa.

In questo caso la resistenza dello strumento raggiunge dei livelli piuttosto elevati e in grado di garantire una sicurezza piuttosto elevata. Inoltre, è dotato di diversi conduttori che consentono un passaggio maggiormente rapido dell’energia elettrica e pure da diverse messe a terra. Questo per evitare sovraccarichi di energia elettrica che possono in qualche modo danneggiare l’intero parafulmine.

Come installare un parafulmine

L’installazione deve essere svolta dagli installatori di impianti parafulmine. Questo per il semplice fatto che gli elettricisti specializzati, mediante l’analisi delle caratteristiche dell’edificio su cui devono svolgere tale intervento e in base all’area nella quale questo si trova, sapranno indicare al cliente sia la tipologia più adeguata, sia le procedure fondamentali da svolgere affinché lo strumento sia funzionante.

 

Ma come si installa un parafulmine? Generalmente, l’asta del parafulmine viene posizionata sul tetto dell’edificio, affinché questa riesca ad attrarre la scarica elettrica. I conduttori dovranno essere collegati all’asta e sarà necessario creare un condotto che porti alle messe a terra presenti nel terreno, dove avverrà la dispersione dell’elettricità.

 

La fase di discesa deve essere distante almeno cinque metri dall’edificio, per motivi di sicurezza, nonché essere separata da quella relativa agli impianti domestici, evitando quindi un potenziale sovraccarico energetico. Per questi motivi l’installazione parafulmine deve essere affidata a un esperto che opera nel settore: in tal modo si eviteranno danni di ogni tipo all’edificio.

Quanto costa installare un parafulmine

L’installazione del parafulmine ha un costo differente che varia a seconda di diversi fattori: tecnologia di cui ci si avvale, manodopera scelta, ancoraggio, dimensioni dell’edificio nel quale installare il parafulmine, dell’asta, etc… Senza contare la successiva manutenzione dell’impianto che deve essere svolta regolarmente per il suo corretto funzionamento nel tempo e per garantire la salvaguardia dell’abitazione e dei suoi occupanti.

 

In generale, installare un parafulmine ha un costo che va dai 200 ai 2.500 €, a seconda della complessità del servizio scelto. Vediamolo nello specifico: