POSA PARQUET

Posa parquet: come avviene, vantaggi e costi

Posare parquet è l’operazione perfetta per cambiare aspetto a un’abitazione. Grazie al legno, infatti, il pavimento della casa appare più ordinato, rifinito e soprattutto elegante. La riuscita dell’effetto finale, però, dipende dalla bravura nell’effettuare la posa parquet, motivo per cui è essenziale ingaggiare un professionista del settore. Un esperto capace non solo di consigliare il cliente ma anche di prevedere eventuali problematiche connesse alla vecchia pavimentazione.

• Come avviene la posa parquet professionale
• Posa parquet: quali sono i vantaggi
• Quanto costa una posa parquet?

Come avviene la posa parquet professionale

La posa parquet segue sempre le stesse regole, a prescindere dal professionista coinvolto nell’operazione. Il primo aspetto da considerare è la conformazione della casa. Grazie a questo si può decidere se optare per una posa parquet a correre, in diagonale o a spina.

Un altro aspetto importante è la modalità di taglio delle assi di legno, poiché l’eleganza della posa parquet dipende dalla presenza di doghe lunghe e intere. Bisogna anche prestare attenzione alla presenza di corridoi o altri ambienti stretti. In questi casi, si può cambiare il verso di posa parquet da stanza a stanza, anche se il risultato potrebbe essere meno omogeneo e poco gradevole alla vista.

Un altro elemento da non trascurare è la scelta della giusta tipologia di parquet, che può includere:

• Posa a correre, la più utilizzata e conosciuta anche come “posa a tolda di nave”, dove i listoni sono predisposti in maniera sfalsata e irregolare. Il risultato è semplice, lineare e perfetto in qualsiasi tipo di abitazione, specialmente in accostamento con stili contemporanei;
• Dritta accostata, molto diffusa nelle modernizzazioni più recenti. Questa tecnica impreziosisce gli ambienti senza appesantirli, ed è indicata quando i mobili sono elaborati e appariscenti;
• Spina di pesce, italiana o ungherese, dove le assi vengono posate per creare angoli. La spina italiana prevede un’angolazione di 90 gradi, mentre la spina ungherese un’angolazione di 45 gradi. Questa posa è ideale per gli stili classici, edifici storici e ville;
• A quadrotti (esagoni o mosaico), che crea sezioni quadrate affiancate. Questa tecnica è indicata per ambienti sontuosi, eleganti e ricercati.

I tipi di posa parquet variano in base allo stile di arredamento, ma ciò che non cambia mai è la direzione delle assi, che, ove possibile, dovrebbe sempre puntare verso la fonte di luce più importante.

Posa parquet: quali sono i vantaggi

I vantaggi di una posa parquet sono numerosi, primo fra tutti l’aspetto ecologico, poiché il pavimento è realizzato interamente con assi di legno naturale. Inoltre, il parquet può essere smontato e rimosso con facilità, a differenza delle classiche mattonelle. È anche possibile posarlo su superfici ruvide e, in molti casi, il parquet è riutilizzabile. Generalmente, circa il 70-80% delle assi può essere recuperato per una posa a secco (senza colla, con incastro) o una posa parquet flottante.

Quanto costa una posa parquet?

La posa del parquet deve essere sempre svolta da un professionista, e i prezzi possono variare notevolmente. I costi della posa parquet dipendono dal costo della manodopera, dalla tipologia di legno scelta e dalla tecnica di posa utilizzata. Ecco una breve panoramica dei costi aggiornati al 2024:

Tali costi non si applicano, ovviamente, al finto parquet. Per evitare un prezzo di posa parquet troppo elevato, il consiglio è quello di richiedere due o più preventivi direttamente su PG Casa, così da confrontare le proposte di diverse aziende.