REVISIONE CALDAIA

Revisione caldaia: a cosa serve, quando farla e quanto costa

La revisione caldaia è un intervento di controllo obbligatorio, previsto dalla normativa vigente, che deve essere effettuato entro il quarto anno dall’installazione. La cadenza della revisione può essere biennale o annuale, a seconda della tipologia dell’impianto. Il superamento della revisione caldaia è necessario ogni anno per gli impianti termici alimentati a combustibile liquido o solido, mentre per quelli alimentati a gas, metano o GPL, è richiesto ogni 2 anni. Essendo la revisione caldaia obbligatoria per legge, deve essere effettuata da professionisti abilitati, i quali eseguono anche l’analisi dei fumi di scarico e trasmettono il rapporto di controllo alle autorità competenti.

• Cosa prevede la legge che regola la revisione delle caldaie in Italia
• Bollino blu e bollino verde: le differenze
• Costi e sanzioni previste circa la revisione caldaia
• Sanzioni per la mancata revisione

Cosa prevede la legge che regola la revisione delle caldaie in Italia

L’obbligo di revisione caldaia impone interventi regolari per garantire:

 

• Maggiore sicurezza, riducendo il rischio di incidenti;
• Minore probabilità di guasti;
• Risparmio energetico ed economico;
• Riduzione delle emissioni inquinanti, con un impatto ambientale contenuto.

 

Pertanto, è fondamentale eseguire la revisione per garantire la sicurezza all’interno delle abitazioni in cui è presente una caldaia. La revisione caldaia è a carico di chi utilizza l’impianto, che sia il proprietario o l’inquilino, come stabilito nell’atto di affitto per quanto riguarda le spese ordinarie e straordinarie.

Bollino blu e bollino verde: le differenze

Il bollino blu viene rilasciato dopo la revisione dell’impianto e l’analisi dei fumi, confermando che la caldaia è conforme agli standard di sicurezza. Questo controllo deve essere eseguito da tecnici specializzati e si applica principalmente nei comuni con oltre 40.000 abitanti. Il bollino verde, invece, è rilasciato per gli impianti situati in comuni con meno di 40.000 abitanti, sempre a seguito del controllo periodico dell’impianto.

Costi e sanzioni previste circa la revisione caldaia

Il costo della revisione della caldaia può variare in base alla regione e al professionista incaricato. Di seguito una tabella che riporta i costi medi per i servizi di revisione:

 

 

Il prezzo della revisione può essere ridotto richiedendo più preventivi da tecnici qualificati. È possibile fare ciò tramite il sito di PG Casa, utilizzando il servizio di preventivi online.

Sanzioni per la mancata revisione

La mancata revisione della caldaia può comportare una sanzione pecuniaria, come previsto dal decreto n. 74 del 15 aprile 2013, con multe che variano da 50 a 200 € per irregolarità o mancata revisione. La sanzione può salire da 500 a 600 € in caso di assenza del libretto della caldaia, o da 500 a 3.000 € per mancato controllo del rendimento della combustione. Inoltre, è previsto il rimborso delle spese di verifica da aggiungere alle sanzioni.