SERVIZI RISTRUTTURAZIONE INTERNI

Servizi di ristrutturazioni per interni: costi e materiali utilizzati

Le ristrutturazioni comportano un notevole investimento di tempo e budget, senza contare lo stress, ma se si segue una gerarchia e ci si affida ad esperti, tutto può essere meno impegnativo.

• Costi di ristrutturazione e dei materiali
• Ristrutturazioni per interni: cosa fa il professionista?
• Quali sono le fasi della ristrutturazione
• Ristrutturazioni: manutenzione ordinaria e straordinaria
• L’impresa e i documenti di controllo delle spese

Costi di ristrutturazione e dei materiali

I servizi di ristrutturazioni per interni prevedono varie voci di costo, ma sono divise in 3 macro categorie: il costo dell’impresa (40%), l’acquisto di prodotti e forniture (50%) e il restante 10% è una variabile che fa fede al professionista, per questo il modo migliore per guadagnare -tempo e soldi- è richiedere più preventivi tra cui scegliere quello che meglio rispecchia il rapporto qualità/prezzo, calcolando anche la vicinanza e i tempi di esecuzione. In generale, il costo della ristrutturazione oscilla tra i 250 €/mq ed i 500 €/mq.

La voce dei materiali (o forniture) può essere una voce non inclusa nel preventivo, che potrebbe prevedere la sola installazione (anche come competenza). Il consiglio è quello di informarsi in anticipo sulla completezza del servizio che si sta per richiedere, se quindi include anche la ricerca e l’acquisto di sanitari, pavimenti, e così via, oltre all’installazione.

 

Oltre al costo dei prodotti e dei professionisti, c’è una voce più variabile, il costo dei materiali, basti pensare che un pavimento può costare 15 €/mq ma anche 120 €/mq. Lo stesso servizio, invece, in quanto a posa, prevede un range meno variabile di 30-40 €/mq.

In generale per ristrutturare un appartamento di circa 100 mq il costo complessivo potrebbe essere il seguente, a seconda della tipologia di lavoro:

 

Ristrutturazioni per interni: cosa fa il professionista?

Il 10% delle spese totali è riservato al professionista che si occupa di svolgere varie mansioni: svolgere uno studio di fattibilità tecnica per indicare i costi generali totali, occuparsi del progetto, assistere nella scelta ed acquisto dei vari elementi si casa, sbrigare pratiche amministrative al comune e al catasto ed accompagnare tutte le fasi del lavoro fino alla chiusura e alla consegna della documentazione come certificati e autocertificazioni. Dopo aver scelto i fornitori, pensa a quello che puoi fare tu per facilitare i lavori. Preparati una seconda casa dove alloggiare durante i tempi dei lavori, sgombera tutto il necessario e copri quanto possibile per velocizzare e risparmiare. Infine, metti al sicuro eventuali oggetti di lavoro a cui sei legato.

Quali sono le fasi della ristrutturazione

La ristrutturazione prevede 4 fasi: lo studio di fattibilità dal punto di vista tecnico ed economico, il progetto della struttura, la realizzazione pratica e la consegna della documentazione al termine dei lavori. Il preventivo è la chiave di tutto, e quando si parla di lavori la prima fase deve essere svolta con il giusto tempo, senza fretta. Se è vero che chi parte bene è già a metà dell’opera, avere in mano un preventivo ben eseguito, pur con qualche giorno d’attesa, permette di avere più possibilità di ottenere buoni risultati. Sarà necessario indicare il numero di stanze, il sistema di riscaldamento e in generale indicare come suddividere gli ambienti, anche in termini di autonomia e riscaldamento. In linea generale, per ristrutturare un appartamento di 100 mq servono 10 settimane circa. Certamente, il tempo è variabile in base alle condizioni di lavoro, i costi, l’esperienza, ma soprattutto rispetto ai tempi pattuiti assieme.

Pianificare i lavori e renderli fattibili in termini organizzativi è il primo passo da compiere per facilitare il tutto.

Ristrutturazioni: manutenzione ordinaria e straordinaria

Spesso la manutenzione ordinaria è più impegnativa per costi e tempi. Per esempio, se si vuole ristrutturare il proprio appartamento e creare un ambiente unico come un loft, può equivalere ad una manutenzione straordinaria, mentre ridare una verniciata alle pareti e cambiare gli infissi sono inclusi in quella ordinaria. Nel primo caso si tratta di un intervento anche di qualche giorno con una spesa che non dovrebbe raggiungere i 1.000 €, nel secondo caso si parla di 500 €/mq ed oltre e di una durata di 2-3 mesi.

L’impresa e i documenti di controllo delle spese

Al di là della pura questione di progetto e realizzazione, bisogna occuparsi della questione burocratica, che può essere presa in carico dagli addetti ai lavori, ma è sempre bene avere sott’occhio i documenti per controllare le spese effettive delle varie voci, in particolare il computo metrico, il capitolato e il contratto.

Il computo metrico ti aiuterà a mettere nero su bianco i materiali accompagnati dai prezzi, è inoltre un grande alleato nel controllo della gestione dei costi, per facilitare e rendere trasparenti i movimenti, anche per quanto riguarda i preventivi. Il computo dovrà essere integrato con il capitolato, il documento che specifica le modalità di realizzazione, i dettagli e i materiali. La differenza è che il computo guarda alla quantità, mentre il capitolato alla qualità. Il contratto invece si focalizza sui vincoli e le obbligazioni sui tempi, costi, documenti necessari ed eventuali penali.

 

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