TINTEGGIATURA ESTERNI

Tinteggiatura esterni: quali sono i permessi necessari e quanto costa

Sebbene talvolta venga sottovalutata, la tinteggiatura degli esterni ha un’importante funzione per gli immobili, in quanto permette di valorizzarli e di cambiare radicalmente il loro aspetto.

Investire un budget importante per effettuare un lavoro efficace ed efficiente permette di esaltare la bellezza della casa ma anche di preservarla. La tinteggiatura delle pareti esterne, infatti, è uno dei lavori più importanti per mantenere il carattere e il fascino di un’abitazione. Per questo prima di stabilire una cifra da spendere è importante avere a mente ogni aspetto di tale lavoro.

Tra gli aspetti da conoscere vi sono quelli relativi alla pittura più adatta, alle autorizzazioni da richiedere e alla possibile detrazione fiscale che si può ottenere. Anche perché, un’abitazione dagli esterni scrostati, oltre a trasmettere un senso di degrado, può rappresentare un pericolo per persone o cose: la caduta di calcinacci e la corrosione dell’armatura metallica possono rivelarsi molto dannosi. Ecco dunque che, affidarsi ad una ditta esperta, diventa fondamentale.

• Quanto costa la tinteggiatura esterni?
• Come funziona il Bonus ristrutturazione
• Quali colori si possono utilizzare per la tinteggiatura delle pareti esterne?
• I permessi necessari
• A chi rivolgersi per la tinteggiatura esterni

Quanto costa la tinteggiatura esterni?

Il prezzo della tinteggiatura esterni può variare di molto a seconda del tipo di pittura.

Le tipologie di pittura più utilizzate sono:

• la pittura alla calce, traspirante e resistente alle muffe, consigliata per gli edifici che necessitano di un ottimo isolamento
• la pittura silossanica, idrorepellente e ad elevata traspirabilità, particolarmente resistente agli agenti atmosferici
• la pittura al quarzo, da preferire nelle zone più umide e indicata anche per gli elementi decorativi della facciata
• la pittura ai silicati, da utilizzarsi solo per facciate grezze e mai dipinte

Ecco una tabella con i prezzi indicativi che potrebbero essere utili per farsi un’idea sui costi:

Al di là del prezzo della pittura scelta, quando si deve dipingere la facciata è necessario considerare i costi accessori. Il noleggio dei ponteggi, in genere, si aggira intorno ai 12 – 18 €/mq. Se si deve rifare l’intonaco, bisogna considerare inoltre 20 – 25 €/mq aggiuntivi.

Come funziona il Bonus ristrutturazione

Chi è intenzionato ad effettuare una tinteggiatura esterni può contare sulle agevolazioni fiscali attive nel 2024, seppur ridotte rispetto agli anni precedenti.

Attualmente, le detrazioni per interventi di ristrutturazione esterna consentono di detrarre il 50% della spesa relativa al recupero o al restauro di facciate di edifici esistenti, purché situati nelle zone A o B come individuate dal decreto ministeriale n. 1444/1968. Gli interventi devono riguardare le strutture opache della facciata, i balconi oppure ornamenti e fregi, e vi rientrano per l’appunto sia la pulitura che la tinteggiatura esterna.

Le spese devono essere giustificate da bonifico bancario o postale e la detrazione viene ripartita in dieci rate annuali di pari importo.

Quali colori si possono utilizzare per la tinteggiatura delle pareti esterne?

Per la tinteggiatura delle pareti esterne non sempre si può utilizzare il colore che si vorrebbe. La normativa impone infatti una gamma colori utilizzabile sulla base del paesaggio urbano, per evitare che quest’ultimo venga rovinato o degradato.

Per sapere quale colore puoi utilizzare per tinteggiare la facciata della tua abitazione dovrai dunque rivolgerti all’Ufficio Unico dell’Edilizia oppure all’Ufficio Tecnico del tuo Comune, che ti mostrerà il cosiddetto Piano del Colore, un documento che contiene tutte le tonalità da poter utilizzare per la tinteggiatura delle pareti esterne.

I permessi necessari

Per la tinteggiatura esterni non è necessario richiedere alcun permesso, in quanto rientra tra gli interventi in edilizia libera. Le uniche eccezioni riguardano la presenza di vincoli paesaggistici e architettonici: alcuni Comuni li prevedono, altri no, motivo per cui informarsi sulla normativa comunale di competenza è fondamentale.

Qualora l’immobile facesse parte di un complesso condominiale, invece, è necessario consultare il regolamento per verificare quali sono le regole in termini di tinteggiature esterne.

A chi rivolgersi per la tinteggiatura esterni

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