TRASLOCO PIANTE

Trasporto piante: come avviene e quanto costa

Il trasporto piante è un intervento di mobilitazione del verde molto richiesto in occasione di matrimoni, organizzazione di eventi e traslochi. Piante in vaso e grandi alberi, infatti, necessitano delle giuste accortezze per essere trasportate da un luogo all’altro, specialmente se lo spostamento avviene in periodi dell’anno in cui le temperature sono particolarmente rigide o elevate.

Ecco, quindi, che in questi casi è fondamentale rivolgersi a dei professionisti del settore trasporto piante e fiori, ovvero figure competenti formate sul campo e che garantiscono ad ogni utente un servizio di qualità. Solitamente sono le stesse figure professionali che si occupano di consegna a domicilio di piante e fiori.

• Come avviene un trasporto piante professionale: le tre fasi
• Quanto costa un trasporto piante

Come avviene un trasporto piante professionale: le tre fasi

Come anticipato, il trasporto piante non è affatto un’operazione semplice. Per far sì che il trasporto piante avvenga sempre in maniera ottimale, è bene seguire iter ben precisi, che riguardano il prima, il durante ed il dopo. Proviamo ad approfondirli:

• Prima del trasporto piante: spostare il verde in vasi di plastica, in maniera tale che durante il viaggio non rischino di rompersi. Due settimane prima del trasloco piante, provvedere ad una potatura di riassetto della chioma, ove presente, così che la pianta risulti più compatta e facile da gestire. Ovviamente tale operazione non può essere fatta su piante grasse. Infine è bene controllare che non vi siano insetti o altri parassiti;
• Durante il trasporto piante: assicurarsi che l’innaffiatura sia stata fatta in maniera corretta, evitando esuberi di acqua che potrebbero rovesciarsi in viaggio. Inoltre, se il tempo è freddo, potrebbero proliferare i funghi. Altro aspetto su cui fare attenzione è l’imballaggio delle piante, che devono essere avvolte in vecchi lenzuoli per impedire la rottura dei rami e delle foglie. Tra una pianta e l’altra potrebbe essere necessario l’utilizzo di carta da imballaggio. La temperatura del veicolo inoltre deve essere costante;
• Dopo il trasporto piante: liberare le piante il prima possibile e riporle nei vasi iniziali o piantarle subito. Se una pianta è particolarmente sensibile allo shock da trapianto, è cosa buona darle il tempo per riprendersi, lasciandola ferma per qualche giorno.

Questi consigli, ovviamente, valgono sia per il trasporto piante in vaso che per quello delle piante “sfuse”, ovvero aventi come fine il trapianto. Gli step potrebbero variare invece per quanto riguarda il trasporto piante acquatiche, che per motivi di clima dovrebbero essere spostate solo nei periodi freddi. In ogni caso è sempre consigliato rivolgersi ad esperti del servizi trasporto piante, così da essere certi di non fare danni. Bisogna tenere conto, inoltre, che molte ripercussioni di traslochi piante sbagliati, sono visibili dopo molte settimane, pertanto non risolvibili in tempo.

Quanto costa un trasporto piante

Il trasporto piante prevede non sempre uguali, influenzati dal listino prezzi del traslocatore e dal volume di articoli da trasportare. Ovviamente, quando ci si ritrova davanti a spese di un certo valore, è bene inoltre sempre più richieste di preventivo, così da essere certi di valutare la ditta più economicamente conveniente. In tabella sono riportati dei prezzi medi, da prendere in considerazione come riferimento puramente indicativo:

Tali prezzi fanno riferimento a traslochi generici, solitamente associati allo spostamento dei mobili, ma validi anche per il trasporto piante. Ad alzare o diminuire le cifre, è anche il quantitativo di chilometri percorsi e la zona d’intervento. Un trasporto piante Roma, ad esempio, è molto più oneroso rispetto ad un trasloco che avviene tra paesi di periferia.