LAMPADARI

Lampadari: tipologie, modelli e prezzi medi

I lampadari sono l’oggetto d’arredo più adatto per donare luce ad un ambiente e allo stesso tempo, arredarlo con gusto. Sul mercato, infatti, sono disponibili modelli di vario tipo: a sospensioni calanti verso il basso, o lineari a soffitto, come le strisce led o le plafoniere.

Le tipologie disponibili sul mercato sono veramente numerose, ognuna adatta per un ambiente specifico, in abbinamento anche allo stile della stanza. Nei righi successivi verranno analizzate le varie forme di lampadari, si farà focus sulle loro funzioni, sui materiali utilizzati per la fabbricazione e sui relativi prezzi medi.

• Lampadari moderni e non: le tipologie più gettonate
• Quanto costano i lampadari?

Lampadari moderni e non: le tipologie più gettonate

Tra i modelli di lampadari più gettonati vi sono sicuramente:

• Lampadari a sospensione: appesi al soffitto con un cavo o una catena, con una o più lampadine. La loro struttura può essere formata da materiali semplici come il vetro, il metallo e il ferro battuto, o da altri più particolari e ricercati, come ad esempio i tessuti;
• Lampadari a piantana: che a differenza dei lampadari a soffitto sono appoggiati a terra, per illuminare grandi aree come soggiorni o sale da pranzo;
• Lampadari a parete: fissati ai muri e generalmente utilizzati per illuminare corridoi o ambienti che non necessitano di luci troppo forti. Ecco il motivo per il quale sono degli ottimi lampadari per camera da letto;
• Lampadari a incasso: installati nel soffitto, dando l’illusione che la luce provenga dal soffitto stesso. Sono degli ottimi lampadari da soggiorno poiché molto decorativi.

 

Dal punto di vista del design, inoltre, possiamo parlare di lampadari moderni, caratterizzati da linee pulite e da materiali come il vetro soffiato, l’acciaio inox o il cromo. In alternativa ci sono i lampadari classici, con un aspetto più tradizionale, realizzati con materiali come il bronzo, il rame o il ferro battuto. Un ottimo esempio sono i lampadari a candelabro.

 

I lampadari, quindi, possono presentare forme, materiali di fabbricazione e collocazioni diverse. Un lampadario da cucina, ad esempio, difficilmente avrà un appoggio a terra, così come le applique per corridoi, che verranno sempre posizionate sulle pareti e mai al soffitto.

Quanto costano i lampadari?

Non è possibile stabilire con certezza il costo di un lampadario senza prima conoscere la sua forma, il suo design, il materiale e le dimensioni. Indicativamente, però, possono essere prese come riferimento le cifre riportate in tabella:

 

 

Come già detto, i prezzi in tabella sono puramente indicativi e le fasce medie più alte possono essere facilmente superate. Ecco, quindi, che se si è interessati ad un lampadario bagno, cucina o per qualsiasi altra destinazione, è bene richiedere delle stime di prezzo ai fornitori. Per farlo è possibile avvalersi dell’apposita sezione sul sito di PG Casa.

 

Ovviamente, se non si è degli elettricisti, è bene considerare anche i costi di montaggio del lampadario, che possono andare da 50 euro, fino ad oltre i 400€, a seconda del listino prezzi del professionista scelto e del tipo di lampadario da installare. In ogni caso, dato che i lampadari prevedono il maneggiare cavi elettrici, si consiglia sempre massima attenzione ed evitare interventi fai da te, improvvisati e pericolosi.