MATERASSI

Materassi: regole per una scelta consapevole

Il materasso è l’elemento più importante (insieme alle doghe e al cuscino) che determina la qualità del sonno di una persona. Tutti conoscono il disagio di dormire su un letto scomodo e quanto questo influisca sul benessere delle ore di veglia, con il mal di schiena e il cattivo umore.

• Come scegliere il materasso giusto?
• Tipologie di materassi in commercio
• Materassi a molle e memory: quale scegliere?
• Quanto bisogna spendere per un buono materasso?

Come scegliere il materasso giusto?

Riposare bene, adagiati su materassi confortevoli e adeguati al nostro corpo e alle nostre necessità può davvero cambiare la qualità della vita. Su internet esistono molti siti che forniscono consigli e considerazioni, talvolta soggettive, su come scegliere un materasso. Di seguito, abbiamo raccolto i principali suggerimenti.

Scegli il materasso che:

• Sappia sostenerti in posizione neutra: questo significa che la colonna vertebrale non deve subire la pressione di natiche, caviglie o spalle quando si trova in posizione orizzontale. L’obiettivo è evitare i materassi troppo morbidi e anche quelli troppo rigidi.
• Rispecchia il tuo stato di salute: fai controllare lo stato della tua schiena e fatti consigliare anche dal medico un materasso che possa aiutarti a non aprire gli occhi ogni mattina accompagnato dal mal di schiena. Se soffri di lombalgia, per esempio, il materasso potrebbe dover essere più rigido.
• Rispetta le tue abitudini di sonno: dormi sul fianco o sulla schiena? Alcune tipologie di materasso potrebbero essere più efficaci di altre.

 

La scelta del materasso deve essere fatta con cognizione di causa: tra i fattori da considerare si annovera senza dubbio la qualità dei materiali, dalla quale dipenderà il relativo prezzo di vendita. Il tessuto più economico, quindi più scadente dal punto di vista qualitativo, è il poliestere, seguito dal cotone riciclato.

Il materasso per dormire composto al 60% da cotone e al 40% da poliestere può essere considerato un buon prodotto, mentre quello 100% cotone si consuma più facilmente in quanto poco elastico.

L’imbottitura interna potrebbe essere realizzata:

• in lana, kapok o cotone, nel caso dei materassi climatizzati;
• in poliestere, nei materassi anallergici.

 

Oltre alla tipologia di materiali, altri fattori da annotare nella scelta potrebbero essere la provenienza, la manodopera e la tecnologia alla base della sua realizzazione, e la presenza di un servizio di assistenza post vendita.

Tipologie di materassi in commercio

I materassi che si trovano in commercio possono essere molti diversi tra loro, nel tipo di impiego, nel materiale, nella grandezza. In particolare, è possibile distinguere tra:

• materassi gonfiabili, che vengono solitamente scelti per le seconde case o la casa al mare;
• materassi per divano letto;
• materassi singoli, matrimoniali e su misura;
• materassi a molle;
• materassi in lattice o in lattice naturale;
• materassi in memory foam.

 

Quali si possono considerare i migliori materassi per un sonno confortevole e per riposare adeguatamente la schiena? Sicuramente quelli ergonomici, ovvero i materassi che si adattano al nostro corpo e permettono di assumere una posizione comoda, in particolare per la schiena.

 

In altre parole, per permetterti di dormire bene, il materasso non deve essere necessariamente rigido. Non a caso, gli ortopedici consigliano un materasso di rigidità media o medio-alta.

Materassi a molle e memory: quale scegliere?

Quando si parla dei materassi a molle, è bene distinguere tra:

• materassi a molle indipendenti e insacchettate in un sacchetto di tessuto tecnico molto resistente, in grado di contenere la molla per almeno 10 anni;
• materassi a molle tradizionali, che non dispongono del molleggio indipendente.

 

A differenza del materasso a molle, il memory foam (che è diverso dai materassi in lattice) ha una particolarità: è, infatti, in grado di adattarsi alle forme del nostro corpo, sfruttando il peso e il calore dello stesso. Nel momento in cui si cambia posizione, dunque, il materasso si riadatta.

Quanto bisogna spendere per un buono materasso?

Il prezzo dei materassi varia non solo in relazione alla grandezza (quindi tra singolo e matrimoniale), ma anche ai fattori sopra elencati, ossia tipologia, materiale, manifattura.

 

Nella tabella che segue sono stati raccolti alcuni esempi di costi che si potrebbero sostenere per l’acquisto di un materasso.

 

Tipologia di materasso	Costi
Materassi matrimoniali di media fattura	Da 450 a 600 €
Materassi matrimoniali di ottima qualità	Da 600 a 1.000 €
Materassi realizzati con materie prime e ricamati a mano	Da 3.000 a 5.000 €