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Realizzare una piscina domestica, già a partire dalla fase di progettazione, è una delle iniziative più battute dagli esperti di arredo, architettura e design per la decorazione delle zone esterne di ville e abitazioni autonome.
Avere una piscina in casa, infatti, richiede la necessità di possedere lo spazio sufficiente per la sua installazione e soprattutto la consapevolezza di dover effettuare con attenzione e puntualità diversi lavori di manutenzione e servizi di vario genere per piscine.
Non a caso uno degli interventi più richiesti da chi deve realizzare o ristrutturare una piscina è quello relativo all’impermeabilizzazione della piscina, indispensabile per proteggere le superfici e le pareti dagli agenti aggressivi che possono comprometterne la stabilità e la durata nel tempo.
Se per le strutture edilizie effettuare lavori di impermeabilizzazione pavimenti, tetti o terrazzi è indispensabile per mantenere in salute l’edificio proteggendolo dai possibili danni causati dall’acqua, l’impermeabilizzazione della piscina – sia sulle superfici orizzontali che verticali spesso realizzate in calcestruzzo o cemento armato – è fondamentale affinché piscine e vasche in genere rimangano sempre impermeabili e perfettamente integre ed efficienti allo scopo preposto.
L’intervento di impermeabilizzazione della piscina deve tenere conto del fatto che le superfici sono generalmente a contatto con due liquidi diversi: da una parte l’acqua del terreno nella falda sottostante e dall’altra quella che si trova all’interno della piscina stessa, comprendente cloro e altri agenti che nel tempo possono compromettere la funzionalità e la stabilità della piscina stessa.
La realizzazione o ristrutturazione di una piscina domestica, che si tratti di piscine da giardino o piscine interrate, deve essere dunque attentamente progettata in ogni dettaglio compreso quello relativo agli interventi di impermeabilizzazione della piscina, necessari per creare una barriera protettiva rispetto agli agenti chimici e atmosferici che potrebbero comprometterne la durata nel tempo.
È per questo che nelle fasi di impermeabilizzazione delle piscine bisogna tenere conto di tutta la componente impiantistica di ricircolo, filtrazione dell’acqua e illuminazione, che potrebbero creare delle criticità durante questa operazione.
Tipologia di impermeabilizzazione piscine | Prezzi medi |
Impermeabilizzazione piscine con Liner PVC | 13 € – 47 € al mq |
Impermeabilizzazione piscine con PVC armato | 19 € – 72 € al mq |
Impermeabilizzazione piscine con resina | 15 € – 58 € al mq |
Per realizzare interventi di impermeabilizzazione della piscina sono dunque necessari prodotti specifici e l’utilizzo di tecniche e pratiche altrettanto particolari che richiedono l’impiego di personale qualificato.
I diversi materiali e le differenti tecniche e modalità per la realizzazione di sistemi di impermeabilizzazione presentano vantaggi e criticità anche in base al luogo d’intervento e ai materiali impiegati.
Inoltre, alcuni materiali presenti sul mercato uniscono la funzionalità dell’impermeabilizzazione piscina alla necessità di decorarla e ornarla con lo stile di decorazioni della casa che la circondano. Saper scegliere il materiale e la tecnica di impermeabilizzazione più adatta, a seconda della conformazione del terreno e dell’esposizione al sole, sarà possibile soltanto avvalendosi di personale e tecnici specializzati nell’impermeabilizzazione della piscina.
L’impermeabilizzazione piscine con teli in PVC, noti anche come Liner, si svolge tramite l’applicazione su fondo e pareti della piscina di un rivestimento realizzato in PVC dallo spessore massimo di 1 millimetro, saldato in fabbrica nella dimensione della vasca.
Le saldature del Liner rendono quasi invisibili le giunture che possono resistere fino a dieci anni ai raggi ultravioletti e agli agenti atmosferici. Il fatto di essere realizzato come un unico blocco o sacco rende più semplice il montaggio, fatto con l’ausilio di aspiratori che non permettono la formazione di grinze e pieghe.
Si tratta di un doppio strato di PVC dallo spessore di 1,5 millimetri con una rete di rinforzo che garantisce una migliore stabilità e tenuta. Forniti in teli di altezza variabile tra 1,65 e 2 metri al massimo, a differenza dei normali Liner in PVC, questi vengono saldati direttamente sul posto con speciali attrezzature ed hanno il vantaggio di potersi adattare a qualsiasi tipologia di forma diventando una scelta obbligata per le piscine più irregolari.
Il rivestimento e l’impermeabilizzazione delle piscine in calcestruzzo o altro materiale tramite piastrellatura o mosaici artistici in fogli è la tecnica più tradizionale per l’impermeabilizzazione della piscina. Questa tecnica fino ai primi degli anni 2000 e all’introduzione dei Liner in PVC era infatti la più gettonata sul mercato. Il rivestimento in piastrelle o materiale lapideo può infatti garantire una bellissima finitura estetica ma, a differenza di altri materiali, non garantisce una tenuta e durabilità molto affidabile, rivestendo la vasca con uno strato rigido.
Rivestimento piscina (6×3 metri) | Prezzi medi |
Rivestimento con pittura | 790 € – 910 € |
Rivestimento con resina | 1.860 € – 2.500 € |
Rivestimento con PVC | 450 € – 635 € |
Rivestimento con piastrelle in ceramica | 2.100 € – 2.550 € |
La resina impermeabilizzante per piscine è un materiale flessibile e resistente oltre che molto versatile dal punto di vista cromatico e permette di realizzare un’impermeabilizzazione della piscina molto personale applicando una speciale guaina liquida impermeabilizzante per piscine con ottime proprietà di protezione.
La più economica fra le soluzioni prese in esame è quella di realizzare l’impermeabilizzazione della piscina con pittura o vernice impermeabilizzante per piscine: pur dando un buon risultato iniziale anche dal punto di vista estetico, questa soluzione richiede frequenti interventi di manutenzione e ripresa dell’impermeabilizzazione almeno ogni 2 o 3 anni. Questa tecnica infatti si addice solo alle situazioni provvisorie.