Domenico Ielo
Ingegnere Civile
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Gli impianti fotovoltaici sono validi sistemi per produrre in autonomia energia elettrica alternativa, ma gli agenti atmosferici, l’usura e lo smog possono comprometterne l’efficienza, per questo è bene saper garantire la giusta manutenzione.
La manutenzione di impianti fotovoltaici mira al controllo periodico visivo e funzionale di tutte le componenti del sistema energetico affinché esso sia efficiente e sicuro. Si tratta di un impianto che sfrutta energia rinnovabile capace di ridurre le emissioni nocive nell’ambiente. Spesso è sottovalutata l’importanza dedicata alla manutenzione, anche se alla diminuzione della produzione corrisponde un calo del risparmio economico.
Producendo energia in modo autonomo, un’azienda o una famiglia può evitare o ridurre notevolmente l’acquisto di energia elettrica dai normali fornitori. Per questo motivo, un impianto fotovoltaico può determinare un risparmio consistente in bolletta. L’eventuale surplus di energia prodotto, ri-immesso nella rete tradizionale, ha un valore economico: si sottrae una percentuale dalle bollette o si assegna un credito all’utente. Inoltre, con la classe di efficienza energetica, aumenta anche il valore dell’immobile stesso.
Quando si parla di impianti fotovoltaici, vanno considerati non solo i vantaggi, ma anche gli svantaggi, tra cui il costo elevato dell’impianto. Nonostante le agevolazioni fiscali e la diminuzione recente dei prezzi, per alcuni l’investimento da fare all’inizio è ancora troppo alto. Va tenuto in considerazione anche che il costo d’installazione dell’impianto fotovoltaico può essere ammortizzato in poco tempo.
Se è vero che si tratta di una fonte d’energia a costo zero, bisogna però poter contare su un’esposizione diretta ai raggi. Sarà quindi necessario passare al vaglio la località specifica per valutare se i raggi raggiungono il sistema con la giusta inclinazione, sebbene non si abbia bisogno di una temperatura particolarmente alta o dell’assenza totale di nubi per poter catturare l’energia.
La manutenzione dell’impianto fotovoltaico non è obbligatoria, ma si raccomanda per tutti quegli impianti che hanno una potenza dai 11,08 kW. I sistemi di potenza superiore a 11,08 KW sono obbligati a sottoporsi ai controlli dei sistemi di interfaccia tra inverter e rete connessi, come da delibera 78/2016 dell’Autorità per l’Energia Elettrica. Ogni 5 anni, bisogna procedere con la revisione dell’interfaccia e i periti energetici dovranno rilasciare una scheda da inviare al gestore di rete. In caso di mancato controllo, il gestore di rete può sospendere l’erogazione degli incentivi e procedere con la disattivazione dell’impianto.
La manutenzione impianti fotovoltaici ordinaria include le operazioni di controllo e verifica della produzione tramite opportuni test. Tra i vari servizi, sono presenti il controllo e serraggio di ancoraggio e bullonerie, dei cavi e delle scatole di giunzione, interruttori di protezione, pulizia e test di produzione.
All’interno della manutenzione ordinaria rientra la pulizia annuale dei pannelli con macchina idropulitrice. Sui moduli fotovoltaici si accumulano foglie, polvere e smog che possono causare una perdita di efficienza fino al 25%. Se l’efficienza si abbassa, non si garantisce il beneficio economico, ma non solo: la mancata pulizia aumenta il rischio di danni e incendi. La manutenzione con pulizia rappresenta un piccolo investimento annuale, ma di grande importanza.
Per manutenzione straordinaria dei pannelli fotovoltaici si intendono le operazioni di sostituzione dei principali elementi d’impianto. L’inverter, il centro propulsore del sistema, è l’accessorio più soggetto a manutenzione straordinaria. Nella manutenzione straordinaria, rientrano ad esempio l’aumento di potenza del sistema, lo spostamento dei moduli e l’aggiunta di batterie per accumulo.
Gli interventi di manutenzione o ammodernamento devono essere comunicati al GSE solo se sono rilevanti per l’impianto stesso. L’istituto ha il diritto, qualora ne avvertisse la necessità , di controllare che l’impianto abbia i requisiti per garantire gli incentivi. Se si operano interventi di componenti importanti (come inverter o moduli) bisogna comunicarli entro 60 giorni dal loro termine. Il proprietario dell’impianto non ha quindi il dovere di comunicare al GSE gli interventi di manutenzione ordinaria o la sostituzione di elementi elettrici secondari.
Interventi di manutenzione | Costo interventi |
Pulizia dei pannelli | 150 – 200 € |
Sostituzione inverter (dopo 10 anni) | 1.000 – 1.200 € |
Manutenzione generatori d’impianti ibridi | 15.000 € |
Sostituzione fotovoltaico | 5.000 € |
Sostituzione batterie | 3.000 € |
Manutenzione ordinaria | 400 € |
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Il costo della manutenzione di impianti fotovoltaici su impianto residenziale è di 100 – 150 € ogni kW.
L’impianto fotovoltaico ha bisogno di un intervento di manutenzione ordinaria e pulizia una volta all’anno almeno. In caso di condizioni meteorologiche avverse, (tra cui le piogge di sabbia) si rischia di diminuire la performance dell’impianto fino al 10%, per questa ragione è raccomandabile richiedere un servizio di pulizia in più. La manutenzione deve essere delegata ad esperti professionisti.
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È necessario affidarsi ad una ditta specializzata che effettuerà periodicamente un controllo visivo e funzionale dell’intero apparato per validarne o meno l’efficienza, anche in termini di pulizia.
Richiedi un Preventivo su PG CasaIl costo del servizio varia a seconda se si tratta di un impianto (se è privato o meno e se è un intervento ordinario o straordinario) ed ha una media di 100 - 150€ ogni Kw.
La durata media di vita di un pannello fotovoltaico in generale oscilla tra i 10 e i 40 anni (dipende se solare o termico), mentre quella di un pannello solare è di circa 10 anni.
Ingegnere Civile
Domenico Ielo si è laureato con lode in Ingegneria Civile presso l'Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria. Ha ottenuto il Dottorato in Ingegneria Geotecnica ed un Master di II livello In Ingegneria Ambientale Esperto in Difesa del Territorio. Ha maturato la propria esperienza professionale in importanti studi di ingegneria civile occupandosi della progettazione esecutiva di strutture e infrastrutture. Ha lavorato nella pubblica amministrazione nel settore ambientale ed in campo universitario quale assegnista di ricerca. Ha ricoperto incarichi di progettazione di opere pubbliche di Enti locali e di consulente tecnico d’ufficio in campo civile presso il Tribunale. Autore di quindici pubblicazioni scientifiche su prestigiose riviste internazionali nel settore Ambientale. Dal 1999 è iscritto all’Ordine degli Ingegneri di Reggio Calabria e presso l’albo dei consulenti tecnici di ufficio del Tribunale di Reggio Calabria.