PIASTRELLE PER BALCONI

Piastrelle per balconi: le tipologie e i costi

Effettuare regolarmente dei lavori di ristrutturazione esterna è molto importante, non solo per migliorare l’aspetto estetico della casa, ma soprattutto per preservarne l’integrità strutturale ed aumentare il confort dell’abitazione. La ristrutturazione di balconi e verande, o il rifacimento dei pavimenti, sono tra gli interventi più comuni per prendersi cura di un immobile: in più, con le giuste attenzioni, è possibile trasformare gli spazi esterni in una vera e propria estensione della casa, ottenendo un luogo accogliente e confortevole dover potersi godere l’aria aperta e rilassarsi.

 

La scelta dei rivestimenti più adatti per i balconi dipende da diversi fattori, inclusi l’esposizione della casa e la destinazione d’uso dello spazio; in commercio esistono diversi tipi di pavimentazione, che possono soddisfare qualsiasi esigenza di gusto o funzionalità.

• Come scegliere i pavimenti per i balconi
• Come avviene la posa delle piastrelle
• Quanto costano le piastrelle per balconi

Come scegliere i pavimenti per i balconi

Balconi e terrazze costituiscono un notevole valore aggiunto per un’abitazione, sia da un punto di vista estetico e ricreativo, sia da un punto di vista strutturale e pratico. Essi rappresentano una superficie esterna aperta e costantemente esposta alle intemperie, e per questo motivo devono essere realizzati secondo criteri costruttivi ben precisi. Inoltre, individuare i materiali giusti per la realizzazione dei pavimenti esterni, è molto importante anche per garantire che essi si armonizzino bene con il resto dell’abitazione.

 

Innanzitutto bisogna assicurarsi che l’intera struttura sia dotata di un adeguata impermeabilizzazione, così da evitare perdite ed infiltrazioni che potrebbero causare danni all’intero edificio. In più, bisogna considerare che l’esposizione al sole e agli agenti atmosferici determinano una maggiore usura dei materiali; bisogna quindi scegliere delle piastrelle resistenti, in grado di sopportare gli sbalzi di temperatura, ma anche gli sforzi da carico.

 

In commercio si può trovare un’ampia gamma di piastrelle adatte alla pavimentazione di spazi esterni e balconi, che presentano caratteristiche estetiche e funzionali diverse. I rivestimenti più diffusi per i balconi includono:

• pavimenti in legno o in deck: dal fascino intramontabile, i pavimenti in legno sono l’ideale per creare un’atmosfera elegante e confortevole; i rivestimenti lignei per esterni devono essere trattati con appositi prodotti per resistere alle intemperie.
• piastrelle in gres porcellanato: le pavimentazioni in gres sono una delle opzioni più apprezzate per la creazione di ambienti moderni e sofisticati; si tratta di un materiale molto resistente, che consente di ottenere stili e finiture diverse, per ricreare effetti visivi molto ricercati.
• piastrelle in pietra: la pietra è un materiale naturale che unisce alla perfezione un’eccellente resistenza con una straordinaria resa estetica; pavimenti in marmo o in granito, sono tra le soluzioni più diffuse per la pavimentazione di terrazze e balconi, ma si può optare anche per piastrelle in finta pietra ricostruita.
• piastrelle in cotto: dallo stile più classico e rustico, i rivestimenti in cotto sono molto pregiati ma allo stesso tempo sono anche molto robusti e resistenti agli agenti atmosferici, e si prestano bene alle pavimentazioni esterne.
• piastrelle in cemento: pratiche e robuste, le pavimentazioni in cemento sono estremamente resistenti alle intemperie e all’acqua, sono poco soggette alla formazione di muffa ed umidità, e in più sono molto versatili in quanto consentono finiture, colorazioni ed effetti diversi.

Come avviene la posa delle piastrelle

In alcuni casi la posa delle piastrelle esterne può avvenire sovrapponendo la nuova pavimentazione a quella già esistente. Nel caso di rivestimenti molto vecchi e rovinati invece, si procede con una ristrutturazione completa: innanzitutto vengono rimosse le piastrelle precedenti e il massetto sottostante; in seguito viene realizzato un nuovo massetto rispettando le pendenze necessarie a far defluire l’acqua piovana, e si applica una guaina bituminosa impermeabile che protegge la struttura.

 

La fase successiva prevede la posa di uno strato drenante, che impedisce l’accumulo dell’acqua e previene la formazione di rigonfiamenti e sollevamenti nella pavimentazione. Infine, vengono installate le piastrelle e vengono riempite le fughe con un’apposita malta ad uso esterno; in totale, il pavimento deve avere uno spessore di almeno 5 centimetri più basso rispetto alla soglia d’ingresso, per evitare che gli interni si allaghino durante i temporali.

Quanto costano le piastrelle per balconi

Il costo per il rifacimento della pavimentazione esterna cambia naturalmente in base al tipo di piastrelle scelte; ad influire sono inoltre la dimensione della superficie da coprire, il tipo di intervento da realizzare e la manodopera necessaria.

 

Ecco una tabella con i prezzi indicativi che potrebbero essere utili per farsi un’idea sui costi:

 

 

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