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GUIDA UTILE
A cura di:Francesca Cimellaro

Adozioni e affidamenti: una guida ai costi e alle procedure

L’adozione e l’affidamento rappresentano due percorsi distinti ma strettamente interconnessi per offrire amore, stabilità e un ambiente sicuro ai minori. Sebbene entrambi i processi abbiano lo stesso obiettivo ultimo – garantire il benessere dei bambini – le procedure, i costi e gli impegni legali che li accompagnano possono variare notevolmente. Questo articolo intende essere una guida chiara e dettagliata per coloro che stanno considerando di accogliere un bambino nella loro famiglia, sia attraverso l’adozione sia attraverso l’affidamento. Esploreremo le varie fasi, dai preventivi per l’affidamento diretto ai costi delle adozioni internazionali, fornendo ai lettori una visione comprensiva e una comprensione profonda di ogni aspetto.

Cos’è l’affidamento diretto e come funziona?

L’affidamento diretto rappresenta un percorso particolare nell’ambito dell’affidamento di minori, caratterizzato da specifici requisiti e procedure. A differenza di un processo di adozione tradizionale o di altri tipi di affidamento, l’affidamento diretto permette una transizione più immediata e diretta del minore verso l’ambiente affidatario, spesso in risposta a situazioni di particolare urgenza o necessità.

Richiedere un affidamento diretto non è un processo da prendere alla leggera. Esistono specifiche linee guida e criteri da soddisfare, nonché documentazione dettagliata da presentare. La prima tappa è solitamente quella di avvicinarsi a un’agenzia o a un ente autorizzato per ricevere tutte le informazioni necessarie. Successivamente, è fondamentale compilare e presentare una richiesta di preventivo, che sarà valutata in base a vari fattori, tra cui la situazione del minore, le capacità e l’idoneità dei potenziali genitori affidatari e le specifiche circostanze che richiedono un affidamento diretto. La chiarezza, l’onestà e la preparazione sono essenziali in questa fase, poiché ogni dettaglio può influenzare l’esito della richiesta.

Quanto costa un’adozione? Una scomposizione dei costi

L’adozione è un percorso che cambia la vita, offrendo a un bambino la possibilità di crescere in un ambiente familiare amorevole e stabile. Tuttavia, prima di intraprendere questo percorso, è essenziale avere una comprensione chiara dei costi associati. I costi dell’adozione possono variare in base a diversi fattori, tra cui il tipo di adozione (nazionale o internazionale), l’agenzia o l’ente scelto e le specifiche esigenze del caso.

Generalmente, le adozioni nazionali tendono ad avere costi più bassi rispetto a quelle internazionali. Tuttavia, anche all’interno della categoria delle adozioni nazionali, i costi possono variare. Questi possono includere spese per servizi legali, valutazioni di idoneità, corsi di formazione per i futuri genitori adottivi, e spese amministrative.

Oltre al tipo di adozione scelto, ci sono vari altri fattori che possono influenzare il costo totale. Ad esempio, le adozioni attraverso enti pubblici tendono ad essere meno costose rispetto a quelle effettuate tramite agenzie private. Inoltre, le adozioni di bambini con particolari esigenze possono comportare sovvenzioni o agevolazioni per aiutare a coprire i costi. Infine, la durata del processo, che può variare da pochi mesi a diversi anni, può anche influenzare il costo complessivo.

È importante sottolineare che, nonostante i costi associati, l’adozione è un investimento nel futuro di un bambino e nella costruzione di una famiglia. La chiave è informarsi, pianificare in anticipo e cercare le risorse e le sovvenzioni disponibili per rendere l’intero processo il più agevole possibile.

Dall’adozione nazionale all’internazionale: le principali differenze

L’adozione internazionale porta con sé un insieme unico di sfide e ricompense. A differenza delle adozioni nazionali, in cui il bambino e i genitori adottivi sono dello stesso paese, le adozioni internazionali coinvolgono l’adozione di un bambino da un paese estero. Questo implica spesso un viaggio internazionale, una maggiore comprensione delle leggi e delle culture straniere e, inevitabilmente, un aumento dei costi associati.

Costi dell’adozione internazionale: una panoramica dettagliata

L’adozione internazionale tende ad avere costi superiori rispetto alle adozioni nazionali. Questi costi possono includere:

  • Tasse governative: Queste sono spese richieste dai governi sia del paese di origine del bambino sia del paese degli aspiranti genitori.
  • Spese legali: Comprendono le tariffe per avvocati specializzati in adozioni internazionali e per la gestione della documentazione.
  • Traduzioni: La documentazione spesso deve essere tradotta, certificata e autenticata, un processo che ha costi associati.
  • Viaggi e soggiorni: Inclusi voli, alloggi e altri costi legati alla permanenza nel paese del bambino.
  • Formazione e valutazione: Analogamente alle adozioni nazionali, anche le adozioni internazionali richiedono una valutazione dell’idoneità dei genitori adottivi e, spesso, una formazione specifica.
  • Contributi all’agenzia: Le agenzie che facilitano le adozioni internazionali potrebbero richiedere tariffe per i loro servizi, che coprono vari aspetti del processo.

È essenziale che gli aspiranti genitori siano ben informati e preparati finanziariamente per affrontare questo impegnativo viaggio verso la costruzione della loro famiglia.

Tipo di adozione  Costi
Adozione nazionale /
Adozione internazionale Fino a 40.000 euro e oltre

 

Domande frequenti:

  • Quali sono i requisiti per adottare un bambino in Italia?

    In Italia, gli aspiranti genitori adottivi devono essere sposati da almeno tre anni o avere una stabile convivenza. In assenza di matrimonio, è possibile adottare individualmente. L'età dei richiedenti deve superare di almeno 18 anni quella del minore e non può esserci una differenza di età superiore ai 45 anni tra il bambino e ciascuno dei genitori adottivi. Inoltre, gli aspiranti devono superare un iter di valutazione svolto dai servizi sociali e dal tribunale dei minori. 

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  • Quanto tempo impiega il processo di adozione in Italia?

    Il tempo necessario per completare un'adozione in Italia può variare, ma in genere si tratta di un processo che può durare dai 2 ai 4 anni, a seconda della complessità della situazione e delle specifiche circostanze. 

  • Quali documenti sono necessari per avviare una procedura di affidamento di minore?

    Per avviare una procedura di affidamento in Italia, sono generalmente necessari: una richiesta scritta presentata al tribunale dei minori, un certificato di stato civile, un certificato di residenza, un certificato del casellario giudiziale, un'attestazione di idoneità economica, e una relazione redatta dai servizi sociali locali che attesti l'idoneità degli aspiranti genitori affidatari. Tuttavia, è essenziale consultare un esperto o un ente competente per avere un elenco completo e aggiornato dei documenti richiesti. 


Expert Avatar

L’avv. Francesca Cimellaro, laureata a pieni voti all’Università degli Studi di Milano, ha conseguito la propria formazione presso il Foro di Milano, ove ha sviluppato un profondo interesse per l’esercizio della professione. Oggi è iscritta all’albo degli avvocati di Varese ed è socia della Camera Civile di Varese. Lo studio, situato nel cuore di Varese, si rivolge ad una clientela di privati, imprese e professionisti che necessitano della consulenza e dell’assistenza in ambito civilistico, sia in sede giudiziale che stragiudiziale. Obiettivo principale è la tutela dell’interesse del cliente, nel rispetto delle norme e del Codice di Deontologia. Lo studio opera principalmente nell’ambito del diritto civile, avvalendosi della collaborazione di professionisti di fiducia in tutti gli altri ambiti del diritto.